lunedì 30 giugno 2008

...e anche Barchi è fatta



Per Barchi siamo partiti in tre,quelli nella foto, da destra: Giovanni io e Riccardo.

E sempre dalla foto si vede chiaramente che io gli occhi della tigre me li ero anche portati dietro, come mi aveva detto Fabio, ma la concorrenza quest’anno era davvero spietata e all’arrivo una ragazza molto gentilmente m’ha detto: “Che sfiga sei arrivata sesta e si premiano solo le prime cinque di ogni categoria”. La dura legge della corsa dice che, se vedi una che si presenta a correre con il top e la mutanda al posto dei calzoncini, quella di certo, se non arriva prima, è solo perché ce n’è un’altra, sempre in mutande, che va più veloce…

Nonostante questo la gara per me è andata meglio dell’anno scorso e mi fa molto piacere aver migliorato il mio tempo esattamente di un minuto: 1h01’57’’ per completate gli 11,8 km della 28° Caccia alla rana di Barchi.
Così come gli anni scorsi la partenza è molto veloce per la discesa (4’30”/km), poi mi parcheggio intorno ai 5’/km e, tra una salita e l’altra, i primi 10 km passano in 50’30”.
Gli ultimi due km sono esattamente come me li ricordavo: ripidi, ma ormai so com’è la strada e se anche sembrano non finire mai, il traguardo come al solito arriva.

Giovanni e Riccardo sono già arrivati insieme e mi aspettano al ristoro, ma questa volta mi hanno preceduta solo di cinque minuti e non di dieci come alla CorriAncona.
Dopo averci mangiato e bevuto sopra (birra e piadina)….tutti a casa!

Ciao rospi....ci rivediamo l'anno prossimo.

venerdì 27 giugno 2008

A colloquio tra me e me

Cristina non può correre a 4’30’’/km

S’era anche detto, prima di iniziare, che magari Cristina poteva fare delle serie da 3 giri dell’anello grande della pista, che Giovanni ne avrebbe fatti 4; invece Cristina ha detto che voleva farne 4 pure lei poi magari allungava di più il recupero…e così ha fatto.
Infatti ieri sera la prima ripetuta l’ha fatta a 4’30’’/km, ma poi la seconda l’ha portata a casa a 4’40’’/km, per concludere la terza a 5’/km con un po’ di sconforto finale e molto sollievo per il fatto di aver finito di soffrire.

Cristina parla di sé in terza persona quando è stanca, forse cerca di farsi coraggio o di muovere a compassione i compagni di allenamento, o forse è fuori di sé dalla fatica…in senso letterale!

Cristina odia le ripetute e mentre le fa sbuffa, perché non ha il fiato per parlare e lamentarsi, perché a volte quando corre lei parla da sola…per fortuna domani sera a Barchi si corre al buio e in pochi la vedranno mentre fa tutte queste cose strane.

Le è arrivato un messaggio da Fabio “Mi raccomando per domani sera: occhi della tigre…” cosa vorrà dire? Non basta la luce delle lucciole per non inciampare??

giovedì 26 giugno 2008

abituarsi al caldo

giorno d'allenamento

















giorno di riposo













Continua la marcia di avvicinamento all'Ecomaratona del Ventasso: -17gg
Uscite a giorni alterni cercando di correre il pomeriggio, appena finito di lavorare, prima che cali la temperatura, in modo da abituare il fisico alla calura, al sudore, alla sete, alle stelline che ti compaiono quando sei sotto sforzo, al senso di nausea, alle gambe vuote che non vogliono più saperne di andare ecc. ecc.... Mentre la maggior parte, questo fine settimana andrà a correre di notte dietro le rane di Barchi, io andrò in pieno giorno a cacciare le lucertole di Montecassiano, per una 10km collinare, assolata. Dopo la gara si parte per le vacanze, e dove di meglio, per correre in questo periodo, della meravigliosa Calabria.

In questo periodo stò sperimentando il metodo meno scomodo per portarsi appresso i liquidi refrigeranti, non ne avrei realmente bisogno avendo una fontanella ogni 4/5km sul mio solito percorso, ma ipotizzando un'ipotetica corsa in luoghi privi, ne è uscito: il camel bag è insopportabile, il marsupio con borraccia pure, la borraccia in mano, cambiando spesso mano,è il minore dei mali, ci si abitua, adesso devo trovare la borraccia giusta, ho visto che la The North Face ne fà una con un sistema di chiusura a velcro con taschino porta gel energetici, ma non sò dove trovarla, devo indagare, se intanto qualcuno sà dirmi qualcosa, gliene sono grato.

ultimi 10 giorni:
lunedì 16 9km CL + 5 all
mercoledì 18 12km CL collinare
venerdì 20 CL + 10x500 in 1'50"/55" rec 1' tot. 14km
domenica 22 27km LL collinare
lunedì 23 10km CL+ 5all
mercoledi 25 CL + 12x500 + 5all tot 16km collinari

Oggi è il compleanno della mia mamma (68), stasera mentre saremo a cena comincerà a dire:
"guarda come sei ridotto figlio mio! ma non mangi?"

martedì 24 giugno 2008

28° caccia alla rana a Barchi

Sarà perché si chiama Caccia alla rana, anche se le rane non ci sono, e già il nome è simpatico, sarà perché è di sera, in mezzo alle lucciole (…non quelle, le altre..), sarà perché alla fine si mangia, sarà anche perché l’anno scorso ho portato a casa un minipiazzamento…insomma anche quest’anno si torna con piacere a Barchi.
Quindi questo è il programma ufficioso: sabato mattina si va al mare, si risale a metà pomeriggio, doccia e via verso Barchi a farci questi 12 km.
La condizione non è la stessa dell’anno scorso ma non importa.



Rospi siete avvisati!!

lunedì 23 giugno 2008

..e finalmente è estate!!

Alla fine ho corrichiato tutti i giorni la scorsa settimana…un po’ con uno, un po’ con un altro e poi ho concluso domenica con 16 km sul lungomare di Sanigallia insieme a Giovanni, mentre il resto del mondo guardava Italia-Spagna: una gran sudata, perché finalmente è caldo, molto caldo ed è così che deve essere perché è estate!
Facevamo acqua da tutte le parti: io con la canotta più scollata che ho, ma che essendo di cotone, alla fine pesava come un giubbetto antiproiettile e Giovanni con il suo completino tecnico, che però straripava nello stesso modo.
Una bella strizzata a tutto prima di risalire in macchina e via verso la doccia ad aspettare il lunedi.



Sabato sono anche risalita in bici: dopo i 100 km del Passatore l’avevo un po’ trascurata, per colpa del tempo, ma anche perché, pensando alle due ruote, mi ritornava su un senso di appiccicoso e di sporco…insomma di pantaloni da bici indossati per 14 ore e mezzo (non so se mi spiego…).
Doveva essere un giro tranquillo con mio fratello (infatti alla fine ho fatto solo 40 km), che però a metà m’ha mollato perché andavo troppo piano e si è appiccicato ad un ciclista più veloce.
Ha ragione lui...sono una ciclista-turista mi guardo intorno e alla velocità non ci bado, cerco di evitare il più possibile gli incroci e di dovermi fermare...insomma evito il più possibile le occasioni per dovermi fermare o cadere.

giovedì 19 giugno 2008

potrebbe andare peggio...

Ci sono periodi della vita che sembra vada tutto storto.
Ma oramai li conosco, basta sedersi e, aspettare che passi.
Come dice quel cinese, siediti sulla sponda e aspetta, prima o poi passerà..
Meglio ancora, dico io, disteso in spiaggia..

La settimana scorsa era terminata in maniera entusiasmante:
Ho migliorato il mio personale sui 10km a San Benedetto nella gara del circuito gazzetta run
Ho conosciuto altri blog runners (Lucio, Giampiero, Ivana, Teresa e Andrea).
Ho cenato divinamente, anche perchè stanco e affamato, con gli amici dell' Atletica Falconara.
Ho fatto una bella corsa DA RIFUGIO A RIFUGIO sui monti della Sibilla, anche se un pò appesantito dalla colazione tardiva ma l'oste no ha voluto sentire ragioni:"voialtri se matti! non prima delle 7 e basta!"
Ho avuto la bella notizia dell'ottima prestazione di Massimo P. al CRO-MAGNON ( ho aggiunto le foto al post in proposito).

Poi sono cominciati i problemi, di tutti i generi, meno che fisici.
Non ne ho acchiappata più una!
Vabè! mi sdraio e, aspetto...

martedì 17 giugno 2008

viva l'Italia






















lunedì 16 giugno 2008

Arrivano i barbari...

Ne ho talmente tante da raccontare su questo fine settimana che non so davvero da dove cominciare, è da stamattina che cerco di organizzarmi ma ancora non ci sono riuscita.
Però, prima che sia troppo tardi…

Venerdi 13: compio 34 anni e già inizio ad avere un attacco di confusione senile, nel senso che mentre rispondo agli sms di auguri ho fondati dubbi sul quanti anni sto compiendo veramente, uso la calcolatrice e mi accerto che non sono ancora 35…
Oltre tutto piove in modo disperato e mi rintano a casa il più presto possibile.

Sabato 14: finalmente riesco a ricambiare l’ospitalità di Lucio che, dopo essersi fatto 450 km in moto attraverso un muro d’acqua che nemmeno Mosè nel Mar Rosso ai bei tempi biblici, viene a farsi un tuffo nel mar Adriatico..e già qui ci piazziamo un bel pranzo con grigliata di carne e una bella cena con seconda grigliata ma di pesce, nel mezzo un caffè con Fabio.

Domenica 15: Corri Ancona alla partenza Cristina Giovanni Lucio e Riccardo…gli ultimi due iscritti alla non competitiva per vari motivi, ma arrivati prima dei due competitivi..no comment
Io ho un mal di fegato bestiale per tutto il percorso…che sarà stato: il limoncello, il vino o il sorbetto alla vodka? Alla fine mi ritrovo comunque con la solita lonza del secondo posto di categoria (e siamo a tre…). Per il pomeriggio punto i piedi e si va al mare subito dopo la corsa: Mezzavalle!! Fa parte del pacchetto AnconTour per Lucio.
Terzo bagno della stagione con un po’ di fatica perché la giornata è soleggiata ma ventosa.
Breve sosta ai box e si esce di nuovo per una birra in piazza e cena…con tutti i reparti della Celere stanziati dalla questura per far fronte all’invasione dei fans di Vasco Rossi o di marziani.

Lunedi 16: purtroppo il weekend è finito…e appena il mio telefono ritornerà a dialogare con il mio pc questo post avrà anche delle foto di tutto quello che vi ho raccontato.
Se volete intanto guardatevi quelle che ha messo Lucio tornato a casa sano e salvo..

sms che fà piacere ricevere...










"Grazie Fabio. La corsa + bella della mia vita. Salire sul podio con Marco Olmo di fronte a quel pubblico e stringergli la mano resterà x sempre nei miei ricordi.
Ciao Massimo"

Non me ne voglia Massimo Panchetti ( ve ne avevo parlato e pubblicato la foto qualche giorno fà, augurandogli l'in bocca al lupo per la CRO-MAGNON) se pubblico questo messaggio, ma è troppo bello.

Ah dimenticavo... dopo la gara mi ha risposto che il lupo se l'è mangiato lui!!

venerdì 13 giugno 2008

Happy Birthday

Oggi è il compleanno della nostra tartarughina...
AUGURI TARTY!!

giovedì 12 giugno 2008

il fato


Quando si dice... il destino!!

Sabato pomeriggio, per andare al rifugio sui Monti Sibillini, dove in serata ho appuntamento con gli amici dell'Atletica Falconara per partecipare al trail del giorno dopo, guarda caso, devo passare a San Benedetto.

E guarda il caso, proprio lì, all'orario del mio passaggio si disputa la quarta tappa della Gazzetta Run, corsa di 10km.

Te guarda caso, proprio per sabato avevo in programma di fare un 10km di medio, in modo di arrivare alla corsa del giorno dopo con le gambe già stanche, in modo da simulare un lunghissimo.

Il caso vuole, che proprio su quei lidi, sabato dovrebbe esserci anche Giampy e qualche altro della banda GLOBTROTTERS.

Che faccio? Non mi ci fermo? ...è il destino che lo vuole.

Però devo fare tutto di... corsa, altrimenti sù al rifugio mi tocca "magnà"(mangiare) da solo.

mercoledì 11 giugno 2008

Domenica mari e monti

Per domenia prossima, 16 giugno, mentre Fabio si arrampica sui Sibillini e, se vuole, potrà farsi un tuffo nei laghi di Pilato....



..io e Giovanni ci siamo iscritti alla corsa più vicino a casa che potevamo trovare...


..sperando che il tempo faccia il suo dovere e che poi si possa fare le lucertole al mare.

martedì 10 giugno 2008

In bocca al lupo (speriamo di no...)

Un grosso in bocca al lupo, non sono se ci sono i lupi nelle Alpi Marittime, ma di sicuro di fatica ne vedranno tanta, a Dante, Paolo e Massimo (da sx nella foto), che sabato e domenica prossima correranno il CRO-MAGNON









lunedì 9 giugno 2008

La gioia è,

La gioia è, sapere durante la giornata, che alla sera correrai con gente speciale.
La gioia è, ritrovarsi a correre nello stesso posto di ieri, ma in altro momento, con un ben altro tempo.
La gioia è, ritrovare Cristina dopo che hai pensato di averla persa nei sentieri del monte
(se ce la perdiamo chi scrive qualcosa di sensato in questo Blog? dico a Max).
La gioia è, vedere Max e Cristina che si divertono.
La gioia è, finire lo stesso giro di ieri, ad andatura tranquilla ma in 5minuti di meno.
La gioia è, ricevere in regalo da Max una foto ricordo, scattata sul posto con la mitica, unica, inimitabile, Polaroid.
La gioia è, prima del congedo, scolarsi una bella e fresca bionda alla spina.
La gioia è, andare a letto stanco ma felice, pensando che oggi hai corso con gente speciale.

domenica 8 giugno 2008

Da destra a sinistra: Stefano, Cristina, Fabio, Italo, Paolo e ancora Paolo.

Diventerà una classica, ne siamo certi.

Partenza in orario, i partecipanti arrivano alla spicciolata, piove, ma poteva andare peggio, fondo non troppo scivoloso e tutti i ciclisti molto gentilmente ci danno sempre la precedenza lungo i sentieri.

Il capo del branco (Fabio), che ormai è completamente immerso nel clima-Ecomaratona del Ventasso, si presenta con zaino-cammello e due borracce con acqua e altro che, già dopo 2 km gli danno fastidio e vorrebbe alleggerirsi facendocele bere assolutamente, ma purtroppo per lui nessuno aveva sete.
Il primo km è l’unico sull’asfalto poi imbocchiamo provvidenzialmente il sentiero e iniziamo a salire tra le ginestre e i cespugli di conifere, a metà breve sosta sul belvedere (da dove purtroppo non si belvede niente per la nebbia..).
Con un po’ di attenzione nei punti più ripidi e scivolosi (dove dal terreno affiora la pietra bianco-rosa tipica del Conero) alla fine vengono fuori 10 km chiacchierando e aspettando chi (come me) rimane ogni tanto indietro, senza fretta..tanto tra chi domenica si è rifatto il Passatore (Italo) come ultimo lungo per preparare non so cosa, chi parla della Grand Raid du Cro-Magnon, chi di una corsa in cui si arriva a Montecarlo…ognuno ha i suoi km sulle gambe (fatti o da fare).
All’arrivo purtroppo niente bevuta perché abbiamo trovato chiuso!! Peccato..ci stava proprio un panino al salame e un bicchiere di rosso.
Per me si può fare una seconda edizione a breve...il tempo di staccare il fango dalle scarpe e di farle asciugare.

la corsa di oggi

Per la cronaca e i commenti su la corsa di oggi ci colleghiamo con la nostra inviata: Cristina.

mercoledì 4 giugno 2008

quale strategia mentale?

Mentre si corre un Passatore, quale strategia conviene adottare?
Stò facendo 100 volte i 1000,
oppure,10 volte i 10km,
o è meglio, 5 mezze,
se no, 2 maratone e un pò
o due 50km??
Mi sa tanto che è meglio pensare che stai facendo UNA100KM…
Così….te la soffri / godi meglio!!

Voi che l'avete fatta cosa mi dite?

Intanto mi studio i MITICI

Non fatevela sfuggire....




martedì 3 giugno 2008

Il Passatore in bici

Il Passatore è un giorno lunghissimo, un giorno infinito, al punto tale che quando ritorni in albergo all’alba all’addetto della reception che ti dice buongiorno rispondi convinta “Buonasera”, perché sono quasi ventiquattro ore che sei sveglia.
Il Passatore è non capire più che giorno è quando ti svegli, perché il sabato lo hai “perso” vivendolo tutto in movimento.
Il Passatore è comico per quanto in certi momenti è faticoso.
Il Passatore sono 100 km e mentre ci sei ti compare in testa la cartina dell’Italia centrale e pensi che sei lì in mezzo.

Leggete tutto questo e pensate che io ero solo una supporter in bici…e mi vergogno un po' di quello che ho scritto.

Il Passatore è stato anche l'incontro con altri blogger: Denise Andrea e Ivana Nikka Andrea Marione ed ovviamente il super supervisore organizzatore di eventi Giampy.

lunedì 2 giugno 2008

situazione attuale




L'ultima settimana è trascorsa in maniera tranquilla, alternando, come sempre, uscite in bici ad altre di corsa.
LUNEDI: 50' di corsa lenta al campo
MARTEDI: 2h 30' bici strada collinare facile,con 7x3 SFR (esercizii di potenziamento in salita)
MERCOLEDI: riposo
GIOVEDI: 12km corsa lenta collinare con 20' FARTLEK (1' veloce 1' piano)
VENERDI: riposo. Mi sono iscritto, dopo tanto pensare, dato che a luglio tranne qualche cocloturistica in bici volevo riposare, all' ECOMARATONA DEL VENTASSO, ...stavolta la colpa è di Max. Vorrà dire che la correrò nel modo più turistico possibile. Con Max, naturalmente!!
SABATO: 60km bici strada pianura agile + 40' trail running (nei campi)
DOMENICA: 2h MTB al monte Conero, in perlustrazione sul percorso del Trail Running di domenica prossima. Chi è interessato può contattarmi, anche gli anonimi che ultimamente, forse causa pioggie acide sono sbucati come funghi (velenosi). Avvertimento: sbicchierata finale offerta dal più lento...sicuramente l'anonimo... (scherzo! si fà alla romana)
OGGI: 40' corsa lenta +5all, al campo.
CiaoCiao.