giovedì 30 novembre 2006

Bilancio di fine anno

..e dai perché non si corre a Jesi? Devo fare almeno sette gare di quelle dell’elenco che m’hanno dato! Già che ho iniziato dopo di tutti, me ne tolgono una.. almeno datemi un’alternativa logisticamente fattibile!!

Se non arrivo a sette rivolete indietro la canottiera vitaminica che m’avete dato adesso che è inverno?
Il giubbetto anti-vento invece non ve lo ridò, perché ormai c’ho sudato dentro e non è lavabile, ma soprattutto perché non ve lo voglio ridare.

Comunque facciamo bene i conti ed i resoconti, visto che siamo anche alla fine dell’anno.

Ho iniziato a Posatora il 7 maggio, ma questa non conta perché ho corso e nemmeno avevo il certificato medico, figuriamoci se avevo una squadra.

Castelfidardo 21 maggio, in teoria la mia bella tessera da “amatore” aveva già un numero ed era in fase di stampa, avevo anche (chissà dove al momento dell’iscrizione) il certificato agonistico, ma ho compilato un’autocertificazione in cui mi assumevo la piena responsabilità delle mie capacità fisiche, sollevando l’ente organizzatore da qualunque senso di colpa, nel caso avessi fatto la fine del riccio morto d’infarto fuori dalle strisce pedonali e per questo livellato dalle macchine.
Ma facciamo che non conta nemmeno questa.. non facevo media per il piazzamento della squadra.

Monte San Giusto, 4 giugno..qui dobbiamo trattare perché la mia tessera non era più “in fieri”, era “in esse”, cioè come entità ontologica c'era, ma niente prove fisiche e l’esistenza è implicata nella definizione.
Cioè, come ho detto al tipo che raccoglieva le iscrizione per le donne: “Giuro che sono tesserata..è solo che non hanno fatto in tempo a darmela”, gli occhi dolci sono meglio della prova ontologica, quindi faccio la gare competitiva.. Conta? Ce l’ho scritto il nome della società sul cartellino, cosa sarà mai se non conoscevo il numero della tessera!

Però dal 18 di giugno ad Ancona iniziamo a prendere bene i numeri: ho partecipato alla cerimonia dell’apertura della busta con distribuzione dei pettorali, parto e arrivo, secondo le mie possibilità e porto a casa il mio bel sedicesimo posto tra le donne (la classifica generale non me la ricordo), come prova ho un bel paio di pantaloni da runner ultraleggeri (i primi della mia vita), ma taglia XXL (dovevano dirglielo che il 90% di quelli che corrono sono smilzi), praticamente importabili per me, ma non importa .

Poi ovviamente c’è Barchi, 24 giugno, “Caccia alla rana” in notturna per 12 km, ormai sono in regola, niente rane, al seguito ho portato anche un gruppetto di tifosi che ancora mi rinfaccia la serata..

Siamo a 2 gare certe.

Arriva il botto: 3 settembre 2006 a Loreto, 21 km, arrivo addirittura seconda della mia categoria e non me ne accorgo, tanta è la contentezza di quello che ho fatto.. contribuisco al piazzamento della squadra, dopo un paio di settimane mi informano che devo mettermi d’accordo con un tipo per andare a ritirare il mio premio e, visto che ci sono, anche quello della società e non mi intasco niente. Potevo salire sul mio podio con foto insieme all’ometto con il megafono! Peccato..

Poi 3, 4 e 5: Portorecanati 24 settembre (21km), Castelferetti 8 ottobre (10km) e Falconara M. (21km), con Jesi sarei arrivata a 6…

Allora faccio valere gli extra-bonus: 2 luglio vittoria inaspettata a Serra de’ Conti su una distanza di 12,7 km (unici segni tangibili 2 salami ed 1 lonza, che ormai sono storia) e poi 10km a Rosciano di Fano domenica scorsa.

Penso che sommati i km per me è ora di fare il tagliando e soprattutto non restituisco la canotta!!

Jesi, forse.

La gara del 10 dicembre a Jesi non ci sarà. I motivi non li conosco ma sembra proprio sia stata annullata. Che faccio? Cerco un'altra gara o inizio con anticipo la pausa invernale?

lunedì 27 novembre 2006

Come quando uscivano i quadri della maturità!

Pare che c’abbia messo 53’04’’ a completare i 10 km di domenica..pensavo peggio, ma quei 4 secondi sono fastidiosi da vedere, sembrano niente mentre scorro il tempo di chi è arrivato immediatamente prima di me, eppure quando sono stanca, come lo ero ieri, non passano mai, pesano pesano pesano…

Sono andata a cercare la classifica della prima gara ufficialmente cronometrata a cui ho partecipato: Ancona 18 giugno; ma anche qui ero sempre un bel bradipo da 50’45’’, però mi ricordo che faceva caldo e i primi 5 km li abbiamo fatti tutti in salita, quindi….bo, il confronto non vale.

Allora terrò come punto di riferimento la gara di Castelferretti l’8 di ottobre: un dignitoso (almeno per me) 48’24’’, ma già avevo il respiro del bradipo sul collo. Il tempo di domenica non è stato un tracollo, ma di certo non ci sono stati miglioramenti: sono costantemente incostante!

Oggi riposo perché così mi va di fare, niente piscina, niente esercizi a ritmo di musica, né vasche a ranocchia (il mio stile rana non è molto ortodosso).

Ieri la creatina è stata sostituita da € 22,00 di genuina pasticceria fresca, distribuita a tutta la famiglia numerosa che ha molto gradito!

domenica 26 novembre 2006

..proprio bradipi!

Cristina ha già detto tutto ciò che serviva.... che aggiungere?
Entrambi credevamo di aver corso molto più velocemente di quello che poi abbiamo effettivamente fatto.... segno dell'età? o di scarso allenamento?

In ogni caso fa sempre bene una gara, per quanto piccola, sperduta, con pochi partecipanti.

Un'ultima nota: la soddisfazione negli occhi di quel sessantenne che avevo superato all'ottavo km, e che mi ha superato poco prima dell'arrivo, non ha valore!!

p.s. : Cristina okkio a non accettare caramelle dagli sconosciuti!

Anche i bradipi ce la fanno...

Non aspettatemi che alla fine arrivo anche io, piano, ma rigorosamente di corsa!

Questa mini caramellina era nel pacco gara che ho ritirato alla fine della gara di oggi a Rosciano di Fano, SOLO 10 km, ma la conserverò per ricordarmi come mi sentivo all'arrivo, anche perchè l'ho rigirata da tutte le parti, ho letto sotto tutte le alette, l'ho scomposta con gli assi cartesiani e...non c'è data di scadenza!! Ma cos'è cibo alieno? Tutto scade, tranne questo grammo di creatina al gusto di cacao, con (attenzione attenzione..) il 14% di guaranà...vitamine C, E, PP, B..il tutto compresso in una mini confezione che è grossa la metà della foto che state vedendo.

Cerchiamo di andare con ordine: stamattina sveglia alle 7, colazione veloce (io che si solito non la faccio, mi devo impegare per mangiare al mattino), prendo la borsa che ho preparato ieri sera, ma tanto la maglia che mi volevo mettere l'ho dimenticata a casa, sul termosifone ad asciugare..pazienza, tanto me ne avevo una di riserva.
L'appuntamento è alle 8, il tempo non è gran che, c'è la nebbia, alta per fortuna, di solito a metà mattina sparisce e viene il sole, oggi no, giornata uggiosa, grigia, freddo, umidissimo..si parte lo stesso: si va a Rosciano di Fano, che abbiamo scelto perchè siamo sicuri che sia abbastanza vicino, per fortuna ci mette una pezza il navigatore satellitare..sennò arrivamo sul Tirreno.

Iscrizione: a Giovanni capita il N.12, a me il N.249...lo interpreto come un segno.
Ci scaldiamo un pò, poi si parte.
Per circa 4 km tengo il passo, ma sento che è faticoso per me andare così veloce, quindi mi metto a correre cercando di recuperare un pò di fiato, in realtà non andavano poi così veloci, ma l'allenamento scarseggia da un paio di mesi e sta venendo fuori il bradipo che è in me.
E poi c'è proprio un tempo da funghi, il sole è in sciopero, ma non voglio alibi: adesso faccio fatica a correre veloce, l'allenamento è scarso...

Ma il bradipo è ignorante ed ha una sua dignità, l'obbiettivo è come sempre arrivare, se è possibile un pò prima di quanto sono arrivata oggi..me la sono cavata con 55 minuti? Non lo so. Vedremo se i tempi saranno consultabili più avanti.

Arrivo, bevo un te caldo e poi andiamo a cambiarci in macchina, che già la maglia mi si sta congelando addosso, sono a 40 km circa da una doccia calda!!! Brr brr...

La prossima esibizione del bradipo? Speriamo il 10 dicembre, poi sbuca fuori dalla tana a primavera e vediamo di andare più veloci...Però non credo che il bradipo sia un aminale che va in letargo..va bè allora me lo carico sulle spalle!

venerdì 24 novembre 2006

Seconda convocazione

Seconda convocazione dal vivo, all'ordine del giorno la domanda: Fano Corre? Allora anche noi!
Domenica si va a Rosciano di Fano, perchè l'entroterra è un pò fuorimano e non me la sento di fare 21km, allora saranno 10 km, ma almeno evitiamo l'alzataccia e cerco di tornare in tempo per le tagliatelle della nonna.

La gara è all'interno di una manifestazione: "Aromi e sapori d'autunno"...vuol dire che al posto del pane con la marmellata, posso avere una bruschetta al tartufo o con i funghi, oppure una piadina (che già verso Fano parlano un pò come in Romagna)? Forse a Colmurano (MC) il ristoro finale me lo passava il panino con il ciauscolo!

Intanto continuano le ricerche per avere informazioni sulla gara da fare il 10 dicembre a Jesi, niente.. RECORD NOT FOUND....ERROR 404 contattate chi vi pare, ma non si cava un ragno da buco, in compenso ho trovato corse e gare incredibili: la marcia di Babbo Natale, la gran fondo delle renne, la mezza maratona di San Silvestro, la marcialonga della Befana, la ronda dei Magi, la maratona intorno ai presepi, la corsa dei cammelli dietro alla stella cometa, ecc..Forse per quest'anno do una svolta al solito inesorabile ultimo dell'anno!

giovedì 23 novembre 2006

Assemblea dei soci

Gli “allenamenti” di Cristina di questa settimana:

Lunedi: piscina
Martedì: corsa
Mercoledì: piscina
Giovedì: niente, perché non ho fatto in tempo a fare niente.
Venerdi: è domani, quindi...boh
Sabato: è dopo domani, quindi..bohallaseconda
Domenica: corsa.. quasi quasi se si trovasse una gara….

In mattinata la piccola polisportiva Pantharun si è riunita via e-mail e ha meditato sui suoi prossimi obbiettivi..
C’è chi pensa in grande e già è proiettato al 2007..e chi invece vuole valorizzare la sana e rurale provincia locale, con un solo dubbio logistico: meglio l’entroterra fanese o la comunità montana maceratese?
C’è convergenza sui chilometri: 10 per ora bastano, in primavera finirà il letargo, però ormai ci teniamo a che la gara sia competitiva, anche se corta, vogliamo il nostro numero (promemoria per Cristina: ricomprare le spille da balia).
Se la mettiamo ai voti, non ne usciremo mai: ogni possibilità ha esattamente il 50% delle possibilità, né è possibile cercare alleanze o fare accordi sotterranei.

L’assemblea va avanti a singhiozzo.. perché i runner non campano correndo, ma hanno un lavoro normalissimo dal lunedì al venerdi, di solito si trasformano dopo le 18..e oltre (purtroppo!!).
Gli interventi di solito iniziano con un bel: “MAGARI…ecc”

Alla fine della giornata l’assemblea si scioglie, dopo aver stabilito che sarà più semplice parlarne a quattrocchi, in tempo per decidere, se vogliamo fare una gara, a che ora Cristina deve mettere la sveglia domenica e soprattutto, casomai capitasse un po’ di baldoria questo fine settimana, se deve dividerlo equamente tra sabato e venerdi, o se deve anticipare tutto a venerdi…

Il verbale dell’assemblea non so se sarà mai messo per iscritto per l’approvazione dei soci, né tanto meno per la pubblica divulgazione..se ci saranno novità verranno pubblicate.

martedì 21 novembre 2006

Giove Pluvio vs Cristina

..e siccome Giugliacci ha detto che domani piove di sicuro, oggi ho portato al lavoro le scarpe da corsa, oltre ai pantaloni, alla canottiera di lana, alla maglia a maniche lunghe, più una tuta da indossare sopra con cui giro per l’ufficio nell’ultima mezz’ora di lavoro (così quando ho fatto tutto tutto, ma proprio tutto.. posso scappare a correre); perché stamattina volevo farlo, ma non sono il tipo che si sveglia prima per correre (gare escluse), quindi si va dopo il lavoro e con molta ignoranza!

Si perché, caro colonnello Giugliacci, hai giusto sbagliato di 12 ore: ha piovuto stasera, ma già ero partita da un quarto d’ora e, se poi devo fare la doccia, tanto vale che mi inzuppo bene bene e poi ho collaudato un giubbettino anti-vento, gentile fornitura gratuita della società, che va bene soprattutto se il vento arriva in faccia..se corri sotto vento un pò meno, però oggi è stato fondamentale.

Stasera vi risparmio la cartina, perchè non mi va di farla.

Parto dal solito parco e all'inizio penso di scendere verso la pista di altletica, un pò di giri lì dentro (siamo tanti criceti che vanno in circolo e quasi tutti nella stessa direzione), invece mi va di improvvisare e allora..criceti in fuga e proseguo per il centro della città; in pratica, per chi è della zona, da Posatora verso il Piano, poi, passando per gli Archi, sono arrivata sul Lungo mare Vanvitelli, ho costeggiato tutta la zona del porto (avete visto "La stanza del figlio"? Più o meno ero lì dove correva Nanni Moretti).

Alla fine arrivo al centro del centro di Ancona, è passata una mezz'ora scarsa da quando sono partita, mi ritrovo nel pieno del deflusso cittadino serale.
Ci penso un attimo, attraverso la strada e invece che tornare indietro da dove sono venuta, mi infilo di slancio in Via Cialdini, solo perchè m'è venuta voglia di vedere il porto con le luci dall'alto.
La strada che ho scelto non è lunga, ma sale in alto, quindi è molto ripida, arrivo in cima, butto uno sguardo e già devo pensare a quale possa essere la via più breve per tornare, perchè non sono stanca, ma adesso piove proprio e come al solito non ho il cappello, sento l'acqua che scende dai capelli, ma sopratutto la gente sotto gli ombrelli è più difficile da schivare e i marciapiedi bagnati scivolano sotto le scarpe.

Riprendo la via del ritorno, mentre faccio l'ultima salita, quella per tornare al parcheggio dove c'è la macchina, schivo per un pelo, passando come una scheggia sul marciapiede opposto, un cane nero, con le punte delle zampe bianche, incazzereccio e con la voglia di stinco, che di solito "governa" un tratto di strada dove non passo mai proprio perchè c'è lui, ma che oggi s'è concesso una trasferta..

Arrivo al parco, faccio un ultimo giro e incocio due matti che corrono come me anche se piove, ci scambiamo uno sguardo che è un saluto, concludo la mia avventura metropolitana in un'ora circa, compresa l'attesa ai vari attraversamenti pedonali, poi un pò di stretching, tanto ormai l'acqua l'ho presa, infine un mini-spogliarello prima di rientare in macchina per togliere gli indumenti più bagnati..e sono arrivate le 20:30 quindi di corsa verso la doccia e sopratutto la cena.

Nella sfida Giove Pluvio vs Cristina, oggi ha vinto Cristina!

P.S. Giovanni dimmelo quando posso smettere di tenere le dita incorciate, non ti dimenticare, sennò resto così!

runner o ex-runner?

Stasera ho fatto una risonanza magnetica alla mia anca dolorante.
Ne avete mai fatta una? Beh, la cosa è semplice, almeno se riesci a dormire (così ti consigliano). Con tutto quel rumore servirebbero però due supertappi per gli orecchi!

Alla fine la cosa più fastidiosa è il dover rimanere immobili, dopo 10 minuti sentivo tutti gli arti intorpiditi, dopo 15 non li sentivo più, dopo 20 hanno incominciato a dare i primi segni di "tremore", dopo 25 avevo l'impressione che di lì a poco si sarebbero contratti involontariamente tutti i muscoli delle gambe. In ogni caso sono stati gentili e cortesi, cosa chiedere di più?

Ora non resta che aspettare l'esito.... sarò ancora un runner o solo un ex-runner?

Ho chiesto a Cristina di tenere le dita incrociate, avrà funzionato? Speriamo di si, altrimenti perderà uno dei compagni per le sue corse senza meta.

Se tutto va bene il prossimo appuntamento è a dicembre, con la 10km di Jesi (ma come si chiama? chi l'organizza?..è meglio che mi faccia un giretto per rispondere ad un po' di domande).

Incrocio le dita anch'io....

lunedì 20 novembre 2006

Guest book

Qualcuno è passato per Pantharun e ha lasciato un saluto e questo ci fa molto piacere.

Buona notte

domenica 19 novembre 2006

'GNA

Di solito quando arriva l'autunno arriva anche l'ondata di influenza stagionale, per me arriva lo 'GNA!
Questo fine settimana il tempo è stato piacevole, ma forse, prorio per questo, non ho combinato gran che..tanto non piove..magari corro domani...alla fine è domenica notte e niente corsa e mi dispiace.
Mi lamento che dopo il lavoro è troppo buio, ma quando mi capitano due giorni interi di sole non ne approfitto: perchè? Non credo che sia pigrizia, è solo che di nuovo, come oggi anno, m'è venuto un attacco di 'GNA: cioè niente di grave anche se in pratica inguaribile e non ci sono vaccini.

E' un torpore che non ti fa piacere niente, stare ferma mi annoia, ma prendere una iniziativa e proporre qualcosa da fare è peggio.

E' in questi momenti che penso che correre mi piace perchè non dipendo da nessuno: vado da sola e dove arrivo metto il segno, ho l'alibi che se corro non vedo le telefonate e i messaggi sul cellulare, se ho una gara la domenica mattina, posso sgattaiolare via il sabato sera..perchè mi devo svegliare presto..

Insomma: anche se l'attività fisica fa bene perchè aumenta la produzione di endorfina e droghe varie nel nostro organismo..ribadisco che ogni tanto fa bene anche perchè per forza devi stare da sola (in pochi ti possono accompagnare), corri, pensi ed i pensieri ti fanno compagnia, ma non pesano come al solito, ingombrano di meno..

IN PRATICA OGGI DOVEVO ANDARE A CORRERE: sarebbe stata una giornata migliore!

venerdì 17 novembre 2006

un nuovo gioco


è nera, lucida, diversa da tutte quelle che ho avuto.... la mia nuova sella SMP Strike!

La bici (dovrei dire "le" bici) è ormai ricoperta da 2 dita di polvere, appesa in garage come si fa con le bici dei bambini ormai cresciuti troppo per usarle. Oggi però è arrivato via TNT un bel pacco da Gambacicli, con la mia nuova sella.

Il modello è decisamente "soft" e, con la sua enorme apertura centrale, promette giornate serene per il "soprasella".

Mi è quasi venuta voglia di tornare a pedalare....

forza Franco!.... forza Lanfree!

Tutti pensano che correre fa bene, leggendo il blog di Franco potrete averne una prova! ...o no? In ogni caso è sempre un piacere conoscere persone con cui condividere quella strana malattia che si chiama running. Visti poi i risultati di Lanfree non mi rimane che dire: forza Franco!

mercoledì 15 novembre 2006

Voglia di correre

Le mie nuovissime scarpe questa sera hanno fatto la loro prima corsetta, poca cosa, siamo rimaste fuori per un’ora in tutto, abbiamo corso per circa tre quarti, partendo dal parco siamo arrivate alla pista di atletica, cinque giri dell’anello più grande, mi sono fermata un attimo a guardare la bacheca dove di solito appendono i volantini delle gare e poi abbiamo ripreso la strada del ritorno.
Appena comprate ho iniziato a pensare in quale occasione le avrei inaugurate, oggi invece avevo talmente voglia di tornare a correre dopo la gara di fine ottobre, che sarei andata anche con le scarpe con cui avevo iniziato l’anno scorso, ma le ho buttate e allora è toccato alle scarpe nuove.
In tutto avranno percorso cinque o sei chilometri, i primi, quelli per arrivare alla pista, li ho corsi a perdifiato, veloci, solo per il gusto di correre, non pensavo nemmeno per quanto tempo avevo intenzione di andare né dove.
Ho cercato di mantenere un ritmo costante in pista, poi sulla strada del ritorno, leggermente in salita, le gambe stavano abbastanza bene, ma ho iniziato a sentire un dolore costante poco sotto le costole, lo stesso con cui combattevo quando ho iniziato a correre, di solito passa facendo respiri profondi, cercando di rilassare i muscoli dell'addomeme, è solo in segno (detto molto grossolanamente) che sto "sbattocchiando" un pò troppo gli organi interni e che i muscoli che dovrebbero sostenerli non sono abbastanza forti per tenerli fermi; è fastidioso ma non è grave, si può controllare.

Ho cercato di concentrarmi sulle gambe per "sentirle" bene: avevo l'impressione di non riuscire a controllarle, specialmente nella fase di appoggio, come se toccassero terra con troppa forza? Come se avessi paura di appoggiare male il piede (sarà tutto quello che ho letto sugli infortuni di chi corre) e per questo corro con il freno un pò tirato? Forse ci sono dei muscoli un pò pigri da rafforzare.

Le "good news" sono:

  • ho fatto stretching prima e sopratutto dopo
  • il ginocchio non mi fa male
  • le scarpe nuove dopo questa prima uscita mi sembrano un buon acquisto
  • anche se fa buio presto, ancora non fa troppo freddo e per questo spero che ci siano altre uscite serali dopo il lavoro
  • ho sentito chiaramente che ho voglia di correre e ho intenzione di assecondarla ogni volta che si fa sentire
  • c'è una gara da fare a dicembre a Jesi e non vedo l'ora di iniziare ad "organizzare" la borsa da portare...ho bisogno della divisa invernale!

domenica 12 novembre 2006

Cenerentola corre

E' ufficiale: da questa sera ho un nuovo paio di scarpe da addomesticare!
Da un pò di tempo mi guardavo intorno e cercavo informazioni, sbirciando nei forum, consultando siti specifici .
Stasera era diverso dai sopraluoghi: volevo tornare a casa con delle scarpe nuove e mentre le provavo m'è venuta in mente Cenerentola, solo perchè ad un certo punto ho realizzato che davanti a me c'era un tizio che mi porgeva una scarpa singola da provare, sperando che fosse quella giusta!
Il "principe azzurro" ormai fa il venditore in un centro commerciale, i tempi sono cambiati!

Cenerentola da subito non ha mostrato nessun interesse per l'ultimissimo e costosissimo modello appena uscito, ha indicato una scarpa e ha chiesto di provarla, ha infilato i piedi sia nella destra che nella sinistra, ha passeggiato un pò avanti ed indietro, purtoppo era rimasto solo un 40 e mezzo, ma era giusto mezzo numero troppo grande, quindi è stato scartato, poi ha provato un paio di modelli che le sono stati proposti gentilmente ma niente da fare, non si sentiva pronta per il ballo.
Allora ha chiesto il parere di un'altra fatina, ha consultato la sua lista delle scarpe e ha cambiato negozio, dopo 15 minuti è uscita con le sue scarpe (senza il principe).

Morale della favola: ho un paio di Asics che odorano di nuovo da far correre al più presto.

42 minuti d'aria

Sabato pomeriggio ero sul treadmill e non sapevo se il rumore che sentivo proveniva dai suoi rulli o dal mio "soprasella".... dopo un po' ho capito che non era il treadmill. Freddo? forse.. Umido? anche... ma non ho resistito: ho infilato una maglia in più e sono uscito di corsa dalla palestra. Finalmente!!! Dopo quasi 2 mesi di tappeto, l'aria fredda che incontravo mi ha subito ricordato che correre fuori è tutta un'altra cosa!

Insieme a me un altro pazzo reclutato all'ultimo minuto in sala pesi.
Lentamente fino al campo di atletica, qualche giro, due chiacchere, un paio di allunghi ed eravamo di nuovo negli spogliatoi: 42 minuti d'aria!

venerdì 10 novembre 2006

Fredys Running Ring

Qualcuno di voi ha sentito parlare del “Fredys Running Ring”?
A me è capitato di vederlo in fondo alla home page di Luca Speciani, e così ho seguito un paio di link.

Tutto siti personali, a dire il vero anche un po’ bruttini, quasi tutti americani, un olandese, ecc.
Se avete qualche minuto da perdere… fatevi un giro!

martedì 7 novembre 2006

New York..non sto arrivando

Ieri sera una coppia di simpatici signori (marito&moglie) che, da quando ho iniziato a correre, mi chiede come vanno i miei allenamenti e quali gare ho fatto ultimamente, vedendomi, mi dice di essere sorpresa perchè non pensava che avrei fatto in tempo a tornare così velocemente da New York!
Sorrido e confesso subito che la maratona è assolutamente al di fuori della mia portata in questo momento, anzi, se non sto attenta e non ricomincio ad allenarmi tra un pò ci saranno problemi anche con la mezza maratona! Non ci penso nemmeno ad una gara dove si parte in 38000 anime: faccio fatica alla partenza, quando siamo qualche centinaio di persone, a stare in mezzo a quella massa di calzoncini e canotte; un fiume di gente come quello di New York mi travolgerebbe dopo pochi passi.

Non mi sono mai posta limiti, ma 42 km sono una esagerazione, sopratutto per chi al massimo ne ha fatti solo 21 e nella corsa la moltiplicazione non vale: 42 non è il doppio di 21, è molto di più (...Filippide non ha fatto in tempo a rilasciare nessuna intervista dopo la sua impresa, era troppo preso a tirare le cuoia).

Penso con piacere con ormai alcune persone diano per scontato che corro e quindi mi chiedono, scherzando, come mi sono trovata a New York.
Altri, ogni tanto, dicono che, prima o poi nella vita, a New York bisogna andarci.... è perchè?
E Firenze Roma Venezia.., non sono città altrettanto eccezionali?

Ho corso solo mezze maratone e scrivo di maratone, non credo che New York mi stia aspettando, ma non credo nemmeno che abbia intenzione di scappare!!
Intano domani torno in palestra...un passo alla volta e si fanno anche 42 chilometri...

giovedì 2 novembre 2006

Autocelebrazione parte seconda

Prometto che questo è l'ultimo post dedicato all'autocelebrazione.
Il titolo della foto è "Il tabagista", ma il sottotitolo è "Pettorale N.733 all'arrivo"
Si prega di notare il tempo del cronometro che si avvia verso l'ora e 52 minuti, mentre la falcata, come al solito breve, non vede l'ora di passare la linea bianca.
Tutto è immobile, il passo è sospeso per aria, mentre è evidente che il "folto" pubblico attende qualcun'altro.
Questa è la prova che anche se si parte in 800 tutti insieme, ognuno poi ha il suo momento di gloria personale all'arrivo.

mercoledì 1 novembre 2006

Ci sono anche io

Quella mezza testa castana dentro al cerchio rosso è la mia, alla partenza della mezza maratona di domenica scorsa...oppure è una mezza testa che assomiglia molto alla mia.
Niente foto all'arrivo stavolta, forse dopo 1h e 52' (questo è il tempo che ci ho messo, consultando la classifica pubblicata) il fotografo s'era stufato di aspettarmi.
Non importa, tanto non credo che avrei avuto un'espressione da prima pagina.