martedì 5 agosto 2014

Sarà stata la foga del momento.
Oppure un colpo di calore.
Una mancanza momentanea di ossigeno al cervello.

Sarà stata la scossa delle endorfine.
O l'euforia del nono chilometro.
O l'ansia per l'attesa del decimo e della “famosa” salita...

Ma “SPINGI BELLEZZA che te ce n'hai” non me l'aveva mai detto nessuno.
Fino ad ora ero stata una al massimo con “un bel passo”, una mai una bellezza tutta intera.

Lui è un interessate settantenne, ben conservato, asciutto, abbronzato, con il baffo bianco e curato.
Io, la bellezza in questione, piego la testa di lato e prendo atto con sussiego.
Ma mi sento tutt'altro: la faccia in fiamme non per il complimento, quanto più per il sole che sbatte duro sulla campagna e sulla strada polverosa.


Si contano decine di miei ammiratori nelle categorie dalla MM50 in su.
Per tutto ciò che è sotto gli MM45 sono troppo lenta, difficile che s'incontri qualcosa nato dopo il '65 e, se lo si incontra, è facile che sia in stato comatoso o nel mezzo della sua peggior prestazione.
Quindi meglio stare alla larga perché, nonostante i complimenti e le battute che possano fare, di uomini contenti se una donna gli arriva davanti, io non ne ho visti molti..

Questa bellezza e e sue gambe tornano dalla Marcia dei 4 ponti di Fiuminata più veloci di un minuto rispetto all'edizione 2013...e con un ammiratore in più.