Ieri mi è arrivato il primo numero dell'edizione cartacea di SPIRITOTRAIL, rivista che seguivo da tempo sul web e a cui mi sono subito abbonato appena saputo del nuovo evento.
Che volete io sono all'antica e il piacere di sfogliare e sentire l'odore della carta, unite alle foto ed ai racconti in essa contenuti mi fanno sognare, anche perchè distesi si stà più comodi.
Che tortura però!! Proprio adesso che non posso correre!!
Per giunta stamattina mi ha chiamato MaxPank per una fare domani una corsetta sul Conero..
AAAHHHlllora ditelo...!!!!
sabato 31 gennaio 2009
i torturatori....
Pubblicato da fabiodelpia' alle 15:36
venerdì 30 gennaio 2009
mi manchi..
Pubblicato da fabiodelpia' alle 21:24
mercoledì 28 gennaio 2009
I'm back
Pubblicato da Cristina alle 13:47
Qui si torna a correre e per validi motivi!
C’è chi corre perché poi a mangiare non si sente in colpa.
C’è chi corre per farsi di endorfine.
C’è chi corre perché gode quando qualcuno lo guarda strano solo perché gli ha detto che ha corso una maratona, ma soprattutto perché una maratona corrisponde a 42 km e che li ha fatti tutti di corsa.
C’è chi corre per vedere gente.
C’è chi corre perché gli piace usare il cardiofrequenzimetro, il gps, l’Ipod, il sensore da scarpa, interfacciarli per creare grafici, tabelle, mappe, analizzare dati e poi spararsi su Google Earth.
C’è chi corre perché vuole arrivare davanti a qualcuno, non importa se di sesso debole o con il doppio dell’età.
C’è chi corre per andare a New York.
C’è chi corre perché vuole vedere cosa riesce a fare.
C’è chi corre perché ha visto la maratona alle Olimpiadi e poi è uscito gasato a comprarsi un paio di scarpe da running, ha speso un patrimonio in maglie e calzoncini tecnici e ora deve usarli.
C’è chi corre perché corre la sua dolce metà.
C’è chi corre perché dopo il ciclismo, dopo il canottaggio, dopo il tennis, dopo la pallacanestro, dopo il karate, il judo, il pugilato…dopo tutto, gli era rimasto solo di iniziare a corre.
C’è chi corre per il prosciutto.
C’è chi corre perché sennò scoppia.
C’è chi corre e non si ricorda più perché.
Poi ci sono io che ieri sera, unico giorno in cui non ha piovuto, dopo 10 giorni di inattività totale, esco a correre alle 8 di sera, intorno a casa dove mi fa schifo correre, perché altrimenti domani non passo la visita medica.
Sensazioni orribili, per soli 20 miseri minuti: sarò anche partita un po’ troppo forte, pensando che se avevo poco tempo era bene darsi una mossa e provare ad andare veloci, ma mi sembrava che i polmoni prendessero fuoco.
Naso che cola, tosse e rantolo: domani sera avete un appuntamento con lo spirometro.
sabato 24 gennaio 2009
piove governo ladro
Pubblicato da fabiodelpia' alle 17:15
Settimana, podisticamente parlando, nulla a causa del persistente dolore al tallone dx a cui si è aggiunto un nuovo dolore al tendine sx, è proprio vero che il motore ancora gira ma la carrozzeria cade a pezzi...
Sono riuscito a fare 2 giretti in bici nei unici due giorni che non ha piovuto, e domani spero di farne un altro ma quà piove sempre.
venerdì 23 gennaio 2009
Eli eli elegiboooooo....
Pubblicato da Cristina alle 13:37
Saranno state le proposte aromatiche dei commenti del post precedente per la cura del raffreddore, ma m’è venuto su ieri sera un rigurgito giovanile (dall’alto dei miei inevitabili 35 anni) di musica del passato, di quando il sabato sera avevi voglia di farti anche 80 km (più atri 80 per tornare a casa) per fare serata.
Lo sfogo su youtube ma tutto sembra suonare diverso da come me lo ricordavo, un po’ troppo “artificiale”, un coro di Tamagotchi e di ranocchi addestrati al suono della stessa identica base.
Alla fine rimbalzando di qua e di là trovo suoni più familiari.
Dopo chili di fazzoletti, ettolitri di succo d’arancia, inizio a vedere la luce in fondo al tunnel e ottimista sulle mie capacità di ripresa, ieri sera, invece che passare direttamente dalla scrivania al letto, faccio una sosta intermedia e prenoto la visita agonistica: devo essere presentabile entro giovedi prossimo.
mercoledì 21 gennaio 2009
A mali estremi, estremi rimedi
Pubblicato da Cristina alle 15:41
“C'è una favola di mago che sta in un vaso,
con la moglie e con la figlia, stragrande meraviglia.
Basta fargli uno starnuto, si precipita in aiuto,
prima mette fuori il naso, e poi la pancia!! Etccì!
Cambia le carrozze in carrozzine, Etccì
con le stelle fabbrica lampadine, Etcciù
Sbuccia senza mani le noccioline, Etccì
Auli, aule, tulilem blem blu.
Sono il mago pancione, (con un cuore così)
Sono il mago pancione, (dice sempre di sì!)
Basta che ti scappa uno starnuto, Etccì
che diventa subito un amico, Etcciù
qualche volta un naso raffreddato, Etccì
vale quel tesoro che cerchi tu.
........"
Caro mago, guariscimi dal raffreddore, che sono tre giorni che non respiro, non dormo e tutto quello che mangio sa di segatura.
Portami della droga, pesante, ma non sintetica.
Grazie.
lunedì 19 gennaio 2009
Waterloo
Pubblicato da fabiodelpia' alle 14:39
Ieri sono andato in battaglia...
...e ho dovuto battere in ritirata.
Nella mia pur breve carriera podistica non mi era mai successo di ritirarmi, ma prima o poi doveva accadere. Avevo sentore da qualche giorno che qualcosa non andava, sentivo un dolorino iniziale al piede destro, ed è per questo che negli ultimi giorni cercavo di correre sul morbido: spiaggia e prato (e non era per fare un dispetto alla vecchiacaraTarty..)
Pensavo fosse uno dei soliti dolorini di passaggio che passano correndoci sopra... invece stavolta..
L'avevo già capito nel riscaldamento pregara che la situazione era tragica, ma oramai c'ero e son partito per i tre giretti da 2km.... ne ho fatto uno solo.
Il dolore si presentava in zona tallone-tendine d'Achille, oggi mi fa male tutto il piede, perciò ghiaccio e riposo per qualche giorno e poi si vedrà... così imparo fare lo spavaldo!!
Oggi ascoltando la radio in macchina ho sentito che un gruppo di ricercatori inglesi hanno scoperto che il 19 gennaio, cioè oggi, è il giorno più triste dell'anno, il giorno con il più alto numero di suicidi. I motivi sono vari: le giornate corte, il tempo brutto, le feste finite, la prossime feste fra tre mesi, ecc. ecc.
Io ci metto del mio... più che ho finito le ferie ed è lunedi.
"Scusi! lei che è del posto, a che ora passa il prossimo treno?"
http://it.youtube.com/watch?v=BwxJ46HWXbA
sabato 17 gennaio 2009
Questa è la vita..
Pubblicato da fabiodelpia' alle 14:51
Settimana indimenticabile.
Finalmente sono andato in ferie pure io, e sono riuscito ad organizzarmi una settimana come si deve.
Sveglia naturale dopo tutti i cicli fisiologici del sonno, senza che la sveglia interrompi il sogno sul più bello.
Lauta colazione con tazzone di caffelatte schiumoso, panettoni avanzati e l'immancabile Nutella.
Rifugio sottocoperta per la lettura fino alle tre ore di digestione, poi, dopo attenta valutazione meteo, breve uscita in bici o corsa.
Pranzo ristoratore, divano, musica, lettura e prima del calar delle tenebre e dell'umore altra fuitina con le compagnieros (Mizuno o Asics).
Serata dedicata alle relazioni sociali, cena, tv (il meno possibile), e di nuovo sottocoperta a leggere finche palpebra non mi separi.. notte..
QUESTE SONO FERIE!!
http://it.youtube.com/watch?v=c6MRYLWJb1o
P.S. e per finire in bellezza, stamattina al campo, ho fatto uno scherzetto alla neo marmotta... fu tartaruga... sono riuscito a fargli infangare le Mizuno Winx.. che goduria!!
Peccato che da lunedì ritorna tutto nella norma, con la sveglia a interrompermi il sogno sul più bello... http://it.youtube.com/watch?v=srzrfuw8QqM
Domani gara di cross ad Ascoli, provo a vincere ma sarà dura.
venerdì 16 gennaio 2009
Siamo tutti animali!!
Pubblicato da Cristina alle 15:40
Cercando un animale adatto alla mia categoria, che prendesse il posto della Tartaruga Femmina, ho ritrovato un libro letto anni fa: “Sei una bestia, Viskovitz”, l’autore Alessandro Boffa è un biologo e scrive cose di questo tipo (queste sono le poche frasi che ho fatto in tempo a ricopiare a pranzo):
"Com'era papà?", chiesi a mia madre.
"Croccante, un po' salato, ricco di fibre".
"Prima di mangiartelo, voglio dire".
"Era un tipino insicuro, ansioso, nevrotico, un po' come tutti voi maschietti, Visko".
Oppure:
Io, Viskovitz, ero un microbo.
"Non sono le misure che contano, Viskovitz", sentivo dire. "L'importante è esser se stessi".
E’ un insieme di racconti, ogni racconto un animale che ha sempre lo stesso nome, Viskovitz , di solito è un cucciolo appena affacciatosi all’esistenza che chiede alla mamma perché è fatto così e la risposta è sempre la stessa: è la vita e la vita è il suo destino.
Ieri sera il destino della marmotta Viskovitz/Cristina invece ha seguito il sentiero dei 12 km che dal campo di atletica va al porto e ritorno.
Il sentiero è battuto da molti altri animaletti abbastanza stressati, ce ne sono di due tipi: i bipedi e i quattrogomme.
I primi guardano basso mentre procedono e finché non gli sei arrivato sotto le zampe non si accorgono di niente, sono prede facili, se la fanno sotto dalla paura e non riescono a scappare, restano immobili come statue e sperano che sia tu a schivarli.
I secondi sono tanto miopi quanto veloci, invadono i territori che non gli competono, meglio starne alla larga.
Il passo marmotta pare che debba essere più veloce del passo tartaruga….o almeno così dice Fabio.
Io ci provo…
mercoledì 14 gennaio 2009
La barzelletta del buongiorno
Pubblicato da Cristina alle 13:32
La settimana sta prendendo una piega norunning.
Lunedì: impegni extrarunning improrogabili
Martedì: diluvio
Mercoledì (oggi): non piove...ma impegni familiari improrogabili
Giovedì: vaga speranza
Per fortuna che ogni mattina gentilmente c’è chi mi manda un mms con le previsioni meteo, con la proiezione per la settimana e da un paio di giorni anche una barzelletta per l’umore: It’s a kind of magic!!
sabato 10 gennaio 2009
Il Natale è passato finalmente...
Pubblicato da Cristina alle 15:29
Ops ti distrai un attimo e già sei quasi a metà gennaio!
E’ ora di azzerare il contakm e di fare qualcosa per eliminare un po’ di scorie, quindi ecco i miei primi 15 km dell’anno: freddi e ventosi.
Un vento che viene dal mare, gelido, ma che ha portato via le nuvole e si vede il sole finalmente.
Da quest’anno non sono più TF (Tartaruga Femmina), ma FM35…il che vuol dire….
mercoledì 7 gennaio 2009
mezza a ritmo mara
Pubblicato da fabiodelpia' alle 18:29
Corso come da programma:
18km a ritmo maratona, 4'10"-4'15"/km a 150-155bpm
gli ultimi 3km in crescendo a 160-165bpm con volatona finale.
Questa la cronaca della gara copiaincollata da IL QUOTIDIANO.IT:
San Benedetto del Tronto | Il marocchino Cherkaqui Laalami (Atletica Terni) ha vinto la quinta edizione della Maratonina dei Magi,gara di mezza maratona disputatasi sul lungomare ed organizzata dal Porto 85 Polisportiva. Ai nastri di partenza si sono presentati ben 642 partecipanti
Un'immagine d'archivio della Maratonina dei Magi
Cherkaqui Laalami ha avuto la meglio sul connazionale Abdel Karim Kabbouri (Atletica Energia Più Recanati), che aveva trionfato lo scorso anno sul traguardo di via Mare. I due magrebini sono arrivati insieme sul traguardo e solo il fotofinish ha consentito di stabilire il vincitore.
"E' un bellissimo percorso e le molte palme mi hanno ricordato un po' la mia terra - ha detto dopo l'arrivo Laalami, che fa parte della nazionale del Marocco di maratona - alla partenza faceva molto freddo e le gambe ne hanno risentito, ma poi lungo la strada tutto è andato per il meglio e sono contento di questa vittoria".
Primo dei marchigiani è stato Mauro Mercuri della Podistica Valtenna che ha tagliato il traguardo al sesto posto, preceduto dal barese Vincenzo Trentadue (Esercito), terzo in 1h10'06", dal teramano Alberto Di Basilio, quarto in 1h12'06" e dal quinto Michele Del Giudice che ha bloccato i cronometri sul tempo di 1h11'51".
Meglio è andata per il nostro territorio in campo femminile, visto che la vittoria è andata all'atleta di Centobuchi Marcella Mancini. La campionessa europea di maratona ha fatto fermare i cronometri su un ottimo 1h18'22" dimostrando un positivo stato di forma. Alle sue spalle un'altra marchigiana, la recanatese Silvia Luna (vincitrice dell'edizione 2008 di questa competizione), che gareggiava per la Grottino Mezzofondo Recanati (1h25'53"il suo tempo), seguita dalla bolognese Emanuela Berardi (1h30'14") e Noemi Mogliani (Atletico Recanati) che ha chiuso la propria fatica in 1h30'20" precedendo Simona Ruggeri dell'Asa Ascoli quinta sul traguardo con 1h31' netto.
Ai nastri di partenza si sono presentati ben 642 partecipanti, tra i quali ottanta donne, record per questa gara. Svariati i luoghi di provenienza dei maratoneti: Piacenza, Fano, Viterbo, Chieti, Torino, Campobasso, Bologna, Bari, Terni e ovviamente tantissimi dalle Marche e dall'Abruzzo. Da segnalare anche l'ottima prestazione di Angelo Gravina che alla bella età di 63 anni è riuscito a classificarsi tra i primi venti.
La Maratonina dei Magi è stato anche il motivo per ricordare ancora una volta il giornalista Sabatino D'Angelo, prematuramente scomparso, che adorava correre a piedi.
martedì 6 gennaio 2009
Neve permettendo...
Pubblicato da Cristina alle 12:03
domenica 4 gennaio 2009
Maratonina dei Magi
Pubblicato da fabiodelpia' alle 21:37
Le previsioni meteo, per la befana, sono pessime, e sono preoccupato.
Oggi nel giretto in bici ho sofferto il freddo come non mai. Ma come caspiterina facevo, gli anni passati, a partire in bici al mattino presto con temperature sotto lo zero e a tornare a casa vivo??
Sarà la vecchiaia o il comodo far del podista!! ...e poi ci lamentiamo??
Vi manderei tutti in bici ...altrochè!!
sabato 3 gennaio 2009
amuleti
Pubblicato da fabiodelpia' alle 15:52
Naturalmente le prima corsa dell'anno l'ho eseguita con biancheria intima rossa: pedalini tecnici, mutanda no, ma contenitiva.
9km corsa lenta con progressione finale in salita, sul solito percorso dolcemente collinare in 42', con portafortuna anche il gillet fosforescente, vista la nebbia copiosa che è scesa a far da preliminare al buio.
Oggi 35' a sguazzare nel fango con 10 possenti ma scivolosi allunghi.
Domani, se il tempo tiene, primo giro in bici.