martedì 19 febbraio 2013

La maratonina di Centobuchi




Corsa noiosa per me, come tutte quelle in cui il percorso si ripete, anche se solo per due giri.
Gara piatta (secondo i miei parametri) perché non sarà mica possibile chiamare “salita” quella mezza rampa di un sottopassaggio.
Corsa dove tutti filano come matti e sembrano tirati a lucido, mentre io ancora sono nel pieno del letargo podistico.
Ma l’unica cosa da correre domenica scorsa era la maratonina di Centobuchi.

E allora Centobuchi sia, tappandoci un po’ il naso, cercando di distrarre il pensiero dalla monotonia del paesaggio, provando a staccarsi di dosso compagni di corsa troppo loquaci, veloci di lingua, ma lenti di gamba.

La cosa poi sembrava addirittura scorrere via meglio del previsto, con i primi km quasi veloci, anche troppo, regolari, un pelo sotto la media del 5’/km, nel tentativo di farsi trovare il più avanti al momento del tracollo.

Vado incontro allo schianto di sicuro, totalmente oltre le mie attuali possibilità, ma strafatta di endorfine e totalmente al di sopra delle righe, procedo e faccio delle vittime: in particolare un malcapitato che, per sua sventura, mi sta di fianco al decimo km.
Lui è indeciso, timido su cosa fare, dice che ha l’influenza, che sono giorni che si ciba solo di antibiotici e caramelle balsamiche, che non se la sente, che non respira, che sente i brividi, che forse dovrebbe fermarsi…

Ma io, satanica, lo invito a fare un altro chilometro, lo distraggo, lo ubriaco di entusiasmo, lo porto lontano dal bivio che lo trarrebbe in salvo, verso il traguardo e lo mando a morire per altri 11 km di agonia, di vento contrario, in mezzo al gruppo sfilacciato dei podisti che stanno raschiando il barile.
Lo spingo verso 11 chilometri di affanno, in mezzo al niente e senza rimorso nemmeno lo aspetto, tanto ognuno se la deve vedere con le proprie gambe, io la spinta gliel’ho data ora cadrà da solo.
Che tanto lo so che alla fine t’ho detto solo quello che ti volevi sentir dire: di continuare….perché quelli che si fermano sono i top runner, l’amatore “ama” fino alla fine…

Per me sarà 1h 49’ 50’’, insieme ad un buono benzina per aver acchiappato l’ultimo piazzamento disponibile per la mia categoria.

4 commenti:

theyogi ha detto...

mi sa che c'hai ragione....

Cristina ha detto...

....e già!

Roberto L ha detto...

brava cristina, ma la sfida continua!!! villa san filippo?

Cristina ha detto...

Roberto Villa San Filippo è stata annullata, lo hanno detto domenica a Centobuchi, non ho capito il perchè....forse perchè ci sono le elezioni.
Domenica non vedo niente che si possa fare...