Sarò breve: la gara di domenica ad Osimo è stata…identica a quella dell’anno scorso.
Stesso percorso (ovviamente), stesso tempo impiegato (1h03’) e quasi stesso piazzamento, undicesima donna e non dodicesima come l’anno scorso, (in tutto saremo state 30..quindi niente di speciale nel risultato).
Però confesso che mi sono piaciuta nell’aver rosicchiato una posizione: dopo essere stata sorpassata in discesa per la seconda volta sempre dalla stessa tipa, sono dovuta ricorrere interiormente al famoso e infallibile mantra “….eccheppalleee! Ancora tuuuu..”, sfoggiando anche il mio perfetto accento sanscrito.
Così, sull’ultima salita prima del traguardo, quei 100/150 mt in più che mi servivano per non farmi sorpassare di nuovo me li sono presi…certo che se l’arrivo fosse stato in discesa le cose sarebbero state diverse ed il mantra, in forbitissimo sanscrito, avrebbe avuto questo suono: “..e che c***ooo!”
Poi però il cielo ha mandato la sua punizione e alle 14:00 precise l’estate è finita ufficialmente anche qui: acqua a secchiate e una domenica pomeriggio che sa già troppo di autunno.
lunedì 15 settembre 2008
Il mantra del sorpasso
Pubblicato da Cristina alle 17:31
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1 commento:
Sei troppo Mantra Rulez ;-)
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