venerdì 21 marzo 2014

Pettorale n. 213.
Il rientro.
Grinze da tartaruga.
Polpacci scolpiti dallo sforzo.
Collo teso.

Per il ritorno abbina una maglia a mezze maniche color ciclamino alla canotta, ormai un po' lisa, della società.
Completa il tutto con pantaloni neri sopra il ginocchio, calzando scarpe sporche con inserti viola.
Per le prossime volte forse sarà meglio curare di più la combinazione dei colori.

Ma nonostante la solita assoluta mancanza di fotogenia ed uno strano sfarfallio da debuttante nello stomaco, non è andata male: 13,5 km d'inteso percorso collinare, con 300 scalini da sbrogliare al culmine della salita...il tutto in 1h 16' 41''.
Quello che le gambe non possono fare lo sa fare la testa, perchè il percorso è fin troppo familiare, finchè anche lei poi non scoppia a metà degli ultimi 100 metri di salita.

Lunedi solo un po' di mal di gambe.
Sono passati tre mesi.
Si ricomincia a gareggiare.

Domenica Jesi



2 commenti:

Furio ha detto...

Si a parte la cromia sei pronta!
Ciao Cri

Cristina ha detto...

Per domenica vedo di dare una sistemata ai colori..