Le strade si stanno pulendo e si inizia a sentire il
sinistro ticchettio di macchine con catene allentate o rotte.
Ai lati della strada la neve ha assunto un bel color
marrone-ruggine.
Nei campi e dove in generale non passano le auto è ancora
compatta e immacolata.
I cumuli ammassati dalle pale degli spazzaneve o da braccia
volenterose sono duri come i macigni e, credo, si scioglieranno non prima di
marzo.
I pupazzi di neve ormai hanno assunto la consistenza del
granito e potranno, tra qualche secolo, essere dichiarati patrimonio
dell’umanità.
Di correre non se ne parla: marciapiedi impraticabili,
strade con carreggiata ridotta e alle 7 di sera l’unica cosa che voglio è una
doccia calda e una buona cena.
Nessun commento:
Posta un commento