venerdì 23 dicembre 2011


In forma come un cotechino.
In ordine come la tavola del 25 dicembre alle cinque del pomeriggio.
Agile come uno zampone che sobbalza nell’acqua bollente.
Infreddolita come le bollicine in un flute di spumante.
Felice come seppie tagliuzzate a julien ed adibite ad insalata. 
Stropicciata come le fette di salmone staccate dal cartoncino della confezione.

Attendo che passi quest’altro Natale e che finisca questo 2011….per tornare normale.

5 commenti:

franchino ha detto...

Auguri...!

GIAN CARLO ha detto...

Essere normale è meglio ?
Auguri fanciulla !

Roberto L ha detto...

buon natale cristina!

ciro foster ha detto...

Anche tu il morbo??? Sia del Natale che del raffreddore intendevo ....tant(d)i AUGURI a Te, Fabio e Giovanni.

Cristina ha detto...

...è un po' tardi per ricambiare gli auguri vero?? Sono stata molto pigra..