In forma come un cotechino.
In ordine come la tavola del 25 dicembre alle cinque del
pomeriggio.
Agile come uno zampone che sobbalza nell’acqua bollente.
Infreddolita come le bollicine in un flute di spumante.
Felice come seppie tagliuzzate a julien ed adibite ad
insalata.
Stropicciata come le fette di salmone staccate dal
cartoncino della confezione.
Attendo che passi quest’altro Natale e che finisca questo
2011….per tornare normale.
5 commenti:
Auguri...!
Essere normale è meglio ?
Auguri fanciulla !
buon natale cristina!
Anche tu il morbo??? Sia del Natale che del raffreddore intendevo ....tant(d)i AUGURI a Te, Fabio e Giovanni.
...è un po' tardi per ricambiare gli auguri vero?? Sono stata molto pigra..
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