martedì 13 luglio 2010

Dal mare al monte

Direttamente dal mare al bosco..
Dal costume alle Mizuno..
Dall’olio protezione zero al sudore della corsa..
Dalla spiaggia al monte…


tutto nella stessa giornata…
…non c’è niente da fare: il Monte Conero è unico.

In un tardo sabato pomeriggio assolato ho fatto da guida a Giovanni, l’ho portato sui sentieri che ricordavo di aver percorso alla gara di una settimana fa, nonostante il rischio di perdersi fosse altissimo, così come quello di sbattere con qualche biker in assetto da guerra.
Il monte Conero è sempre lì che aspetta, peccato che qui in settimana si lavora sempre fino a tardi e bisogna accontentarsi della salita artificiale intorno alla pista di atletica.


Per domenica ci aspetta un altro monte: Montecopiolo.

2 commenti:

Miticojane ha detto...

Allora ci vediamo domenica, ultimo allenamento prima della maratona, si fa con calma magari assieme

Cristina ha detto...

A domenica...il percorso dovrebbe essere quello di due anni fa, tra le mucche..