Dopo quelle sui 1000 m, ecco il secondo stadio di sofferenza: ripetute sui 2000 m, in un mercoledi svogliato, senza riscaldamneto perchè sono in ritardo, senza un degno recupero perchè Giovanni ogni volta arriva un minuto abbondante prima di me e almeno a partire insieme ci proviamo.
Pensavo peggio, anche se all'ultima, mentre Giovanni la tira al massimo, io come sempre collasso.
E il programmino per la Cortina-Dobbiaco??? La prima settimana non ho perso un colpo, alla grande, ogni casella un centro...poi è arrivata l'anarchia.
Quindi, forse per metterci una pezza, domenica altra mezza maratona: Castelfidardo e con questa si affronta un livello di sofferenza ulteriore.
giovedì 20 maggio 2010
Stadi di sofferenza.
Pubblicato da Cristina alle 21:03
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5 commenti:
....che cosa son le ripetute?
Servono?
Ciao Cri :-)
Boh...magari fossi meno discontinua...
Perchè non vieni sabato a fare la San Marino-San Leo, 21 km, ottimo allenamento x Cortina
Odio le ripetute sui 2000!
@Mitico: l'ho vista tardi, diciamo che "mi tolgo sto dente" qui vicino a casa.
@Lucky: io di più!
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