lunedì 28 aprile 2008

corsa in famiglia

Prima di cominciare questa storia, vorrei dare una pacca sulle spalle con un bel "complimenti!" ai bloggers che ieri hanno partecipato alle due importanti maratone in programma: Vienna e Padova. Cristian, Giuly, Monica, Antonio, Mathias, quelli che mi vengono in mente adesso, ma anche agl'altri: BRAVII!! E poi c' è Max, il Grande, che come me ha cominciato a correre da poco, e già è diventato un ultrà. Si è sciroppato la 50km di Romagna (il 25 aprile), immagino con molta sofferenza non essendo lui abituato a correre sui saliscendi, ma quando si ha carattere alla fine si corre pure con le... palle. A proposito di palle, è giunta l'ora che le tiro fuori anch'io. Come avevo scritto nell'ultimo post, ultimamente sono andato un pò giù, sia di gambe (primi caldi??) che di testa ( correre sempre da solo, come avevo già scritto in un altro post di qualche mese fà, alla lunga, mi logora); ma oramai ci siamo, ultima settimana, e poi.. sshhabàà!!

Indi, per cui, ieri, per trovare una motivazione alla corsa, ho radunato tutta la famiglia, tranne Daniela (moglie), che doveva lavorare; Marco, mio figlio, ultimamente dedito alla cultura del muscolo, che ha una nuova voglia, l'intenzione di volersi dedicare anche alla boxe, quindi la corsa è pratica necessaria. I nipotini Luca e Silvia ( nella foto con me a Natale, lo sò che non c'entra niente, ma è la prima che mi è venuta!), entrambi con le loro biciclette, naturalmente Silvia con le rotelle. Claudia, la nuora, da me soprannominata "la Shiffere", per la vaga somiglianza e movenza. E infine lui, il padrone di casa: Rocky, rottwailer di 5 anni che sembra un angelo pacioccone finchè non incontra un altro maschio sulla sua strada, allora si trasforma in diavolo incazzato, e sono guai.

Appuntamento alle 9 su quella lingua bianca in mezzo a tanto verde, stradina ben battuta, piana, detta strada dell'acquedotto, tra il Conero, monte Colombo e Camerano. Da calcoli approssimativi dovrebbe essere lunga 1700mt (8' 30" di CL a vasca); questa, al contrario di quella solita, è deserta, tranne qualche cavallo che porta a spasso il cavaliere e qualche cane che porta a spasso il padrone.

Prima vasca tutti insieme, allegramente, un pò di quà, un pò di là, un pò avanti un pò indietro, al ritorno Marco comincia a fare lo spiritoso con qualche scatto per mostrare a tutti la sua vigoria, ma poi si arrende subito, e s'incazza con me che lo prendo in giro: "troppi muscoli pesano!" Se mi legge, mi mena! insieme a lui, stessa sorte, Rocky da subito forfait, e si mette alla ricerca dei rigagnoli per rinfrescare la lingua a penzoloni. Silvia e Claudia, naturalmente, rimangono tranquillamente indietro, aspettandoci ogni volta a metà strada. Luca è l'unico, con la sua bici (kawasaki) che riesce a rimanere con me per un altra vasca prima di arrendersi anche lui.

Saluti, ciao ciao, loro tornano a casa ( a 500mt) e posso cominciare a correre sul serio.

6 vasche, piacevoli.

wonderful life

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per il "Grande"...forse eccessivo...la prossima volta che capito in zona si organizza una sgambata sul Conero e poi una "magnata" come si deve !

fabiodelpia' ha detto...

Max, noto con piacere che stai imparando la mia lingua... Sono daccordo per la sgambata leggera
e la "magnata" pesante!
C'è da recuperare le energie..

monica ha detto...

grazie per il pensiero fabiut!! se se magna ...vengo anche io :-)

fabiodelpia' ha detto...

OK,Monicuccia!! Adesso ho da sbrigare una pratica... quella che voi avete sbrigato domenica scorsa e poi comincerò a rompere a destra e a manca (occhio a non nominare SX) per organizzare una bella tavolata di podi-bloggers. Ciao