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Devo assolutamente informare i pazienti lettori che oggi, alle 13:45, ho spedito i fax con l’iscrizione mia e di Giovanni alla mezza maratona di Bologna di domenica prossima, dopo esserci accertati che cui fossero ancora pettorali disponibili, sai com’è…quei 15 euri non te li rimborsano manco morti, nemmeno se riesci a dimostrare che sei stato rapito dagli alieni in A14…
Domenica mattina quindi altra alzataccia: per andare a correre metto la sveglia ad orari che è da un pezzo che non frequentavo, ma solo per le gare o le corse della domenica mattina in compagnia, ancora non ce la faccio a correre prima di andare al lavoro.

Ieri 17 km in compagnia a ritmo “ci raccontiamo queste settimane di ferie” (5’43’’), a tal proposito la prima cosa che mi è stata detta è “Stai benissimo, hai messo su uno o due chili…”
Grazie! Gli amici ci sono proprio solo per essere sempre assolutamente sinceri e crudelmente diretti.
Adesso sto cercando di non assecondare sempre il mio appetito, cioè quello che m’è rimasto dopo i 150 km fatti durante le vacanze, anche perché sarà difficile mantenere quella intensità.
Stasera invece 6 km in pista cercando di tenere un ritmo un po’ più sostenuto, l’intenzione era di farne qualcun’altro, ma non c’è niente da fare: correre in pista mi stanca, ho la sensazione che i piedi restino incollati alla superficie rossa.
Per domani e giovedì non ho deciso cosa fare, come al solito mi porterò quello che mi serve per correre al lavoro per guadagnare un po’ di tempo e vedrò cosa mi sento di fare; nel frattempo continuo ad usare le scarpe nuove e va tutto bene.

Per domenica non ci sono previsioni: si va e si vede correndo, ovviamente con un occhio alla fontana del Nettuno per vedere se mi ricordo bene qual è la mattonella della piazza da cui bisogna guardarlo per via di quel famoso ‘effetto speciale….’