Se non fosse stato che avevo appuntamento con Fabio, ieri mattina difficilmente avrei corso.
Sveglia alle 6:50, perché speravo di mangiare un pochino prima di vedere cosa intende Fabio per un "lungo tranquillo", ma non ce l'ho fatta: mal di testa e vago senso di stomaco scombussolato, sono i postumi delle Feste Medievali di Offagna.
Se non mangio almeno mi riposo un po' e mi stiracchio a letto fino all'ultimo minuto: alle 8 meno 5 minuti parcheggio e già si suda.

Si parte e decidiamo di fare lo stesso percorso di domenica scorsa, quello in cui non ci siamo incontrati, con la piccola aggiunta della scalata al vecchio faro.
Chiacchierando chiacchierando e ovviamente correndo, si arriva alla prima sosta: fontanella di Posatora, schivando quel botolo ringhioso e bianco che ogni tanto in cima al Fornetto allunga le zanne.
Fontana successiva quella in cima al Guasco dietro al duomo, poi al faro, alle Tredici Cannelle in piazza Roma, a Capodimonte...ne ho dimenticata qualcuna?
L'ho girate tutte e Fabio con pazienza mi veniva dietro.

Alla fine ce la siamo cavata con 2h e 20' di corsa lenta (spero per Fabio non troppo lenta) per 23 km abbondanti, contenta della giornata e giustamente stanca, ma senza più nausea e mal di testa, mi sono spalmata al mare fino al tramonto.

Credo che stasera mi dedicherò al giardino zen che ho in macchina, prima che l'ufficio di igiene me la sequestri!