Sarà stata la foga del momento.
Oppure un colpo di calore.
Una mancanza momentanea di ossigeno al
cervello.
Sarà stata la scossa delle endorfine.
O l'euforia del nono chilometro.
O l'ansia per l'attesa del decimo e
della “famosa” salita...
Ma “SPINGI BELLEZZA che te ce n'hai”
non me l'aveva mai detto nessuno.
Fino ad ora ero stata una al massimo
con “un bel passo”, una mai una bellezza tutta intera.
Lui è un interessate settantenne, ben
conservato, asciutto, abbronzato, con il baffo bianco e curato.
Io, la bellezza in questione, piego la
testa di lato e prendo atto con sussiego.
Ma mi sento tutt'altro: la faccia in
fiamme non per il complimento, quanto più per il sole che sbatte
duro sulla campagna e sulla strada polverosa.
Si contano decine di miei ammiratori
nelle categorie dalla MM50 in su.
Per tutto ciò che è sotto gli MM45
sono troppo lenta, difficile che s'incontri qualcosa nato dopo il '65
e, se lo si incontra, è facile che sia in stato comatoso o nel mezzo
della sua peggior prestazione.
Quindi meglio stare alla larga perché,
nonostante i complimenti e le battute che possano fare, di uomini
contenti se una donna gli arriva davanti, io non ne ho visti molti..
Questa bellezza e e sue gambe tornano
dalla Marcia dei 4 ponti di Fiuminata più veloci di un minuto
rispetto all'edizione 2013...e con un ammiratore in più.