Trovo rassicuranti quei monotoni 10 km della zona industriale, quelli che faccio sempre dopo il lavoro, quelli dove il tempo finale dipende anche da quanto ci metto ad attraversare le strisce pedonali.
L’abitudine a fare un percorso che conosco centimetro per centimetro, mi aiuta a trovare lo spunto per uscire, anche quando, dopo tre giorni di sole, la neve ancora deve sgiogliersi.
Alla fine vedo quasi sempre gli stessi numeri sul crono e questo a volte mi conforta, come stasera dopo un po’ di giorni senza corsa, altre volte mi infastidisce.
La solita odiata, ma inevitabile, visita medica per rifare il certificato agonistico è cosa fatta e si è anche chiusa con parole sibilline e profetiche: “Fa la brava…e vinci”.
Io, che di solito ho la risposta pronta, stavolta sono rimasta senza parole e ho lasciato lì un circostanziale “Arrivederci”.
Insomma niente di nuovo da queste parti, ma “L’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale”
mercoledì 3 febbraio 2010
Le solite cose
Pubblicato da Cristina alle 23:53
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7 commenti:
Cristina, fa la brava e vinci, te lo dico pure io.....e i 10 km monotono son monotoni, ma almeno corri !!!!
Eccola, passata anche questa :-)
Dai su, ha ragione Franca, goditi la corsa anche quella monotona; qui girando tra i blog ce ne sono molti che son rotti, acciaccati o influenzati (io son nelle ultime due categorie)..
Ieri son uscito per i miei 10km monotoni; 5 all'andata e 5 al ritorno.
Al primo chilometro ho girato i tacchi e son ritornato a casa; ero troppo raffreddato, ho dovuto pure spegnere il lettore mp3, perché era un gran fruscio.. sono un filo intasato. Totale 2km sofferti ed ora son fermo.
Ciao! ;-)
Franca: sull'essere brava posso fare qualche promessa, per la vittoria non ci sono speranze.
Furio: alla fine mi godo anche quei soliti 10 km, uno perchè non ho altre possibilità dopo le sette di sera e due perchè alla fine hai ragione tu: è sempre meglio di niente. In fondo io sto aspettando che torni il caldo....ora sono in letargo.
Apprezzare ciò che abbiamo costruito(il giro da 10 tranquillizzante) fa parte di un volersi bene che non è poca cosa ...in realtà hai già vinto !
vinci ?
Ogni volta che torno da una gara e vado a mangiare da mia soucera mi sento dire : "hai corso? hai vinto?" ....ormai non so più che rispondere....
forse dovremmo allenarci e vincere davvero?
Cristina, dammi retta, va bene così, del resto Roma non è stata fatta in un giorno!Ciao.!!!
@Giancarlo: stasera li apprezzo i 10 km di ieri sera, perchè oggi ho finito troppo tardi per correre...
@Lucky: lo confesso...sono abbonata ai salami, anche se non è merito mio, dipende dal fatto che, rispetto agli uomini, ci sono meno donne che corrono.
@Ciro: quei 10 km sono il "minimo sindacale", finchè non torna il caldo vanno bene...in attesa di tempi migliori.
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