Nove Colli Running 2009
Il Sogno.
La ormai "mitica" Nove Colli Running nel corso degli anni è cresciuta: per alcuni è stata la porta d'ingresso all'iscrizione alla Spartathlon, per altri semplicente un sogno nel cassetto, da portare a termine almeno una volta, provando e riprovando, con caparbietà. In questa edizione 2009 si prospetta un boom di iscritti e non solo di ultramaratoneti, ma anche di altri sportivi estremi che hanno realizzato grandi imprese chi in bici, chi semplicemente camminando. Di seguito, un bell'articolo di presentazione ("Nove Colli Running - Il sogno") scritto da Mario Castagnoli, ideatore e anima della manifestazione podistica romagnola.
Tempo fa il traguardo massimo per gli ultramaratoneti era Il Passatore, la
Ora però i tempi sono cambiati. Con allenamenti più mirati la
Ed ecco allora che le mire si sono alzate, e quanto si sono alzate!!!
Ora nella testa e nel cuore degli Ultra si è insediata
E' la gara che un atleta, arrivato al traguardo, ha definito “esperienza devastante che non dimenticherò neanche con 10 anni di terapia psichiatrica", ma che comunque è ormai diventata, per “ quelli delle lunghissime distanze “ un sogno, un sogno da realizzare almeno una volta nella vita.
Per confermare la durezza del percorso solo 1 su 3 arriva in fondo, mentre 2 su 3 si fermano ai traguardi intermedi.
Partenza, come al solito, alle 12 di sa
“Le
Unica al mondo, questa manifestazione podistica è abbinata alla Nove Colli ciclistica con 11.000 partecipanti, sullo stesso percorso e nello stesso orario, cosicché si hanno arrivi simultanei di ciclisti e podisti sul lungomare Carducci.
3 i cancelli che cadenzano la gara: il 1° al 57° km in 7 ore e
All’84° Km, in cima al 4° colle, il famigerato
Sempre sul
E dopo aver passato tutta la notte per piccole e tortuose stradine della Romagna, in compagnia delle lucciole (i corridori ne conteranno sicuramente molte, ma molte di più di quante in realtà ce ne saranno!!!), lasciandosi il castello di San Leo illuminato di giallo (da dove il mago Cagliostro che era evaso da tante altre prigioni non riuscì a liberarsi, per morirvi dopo qualche anno) e lo sfavillio imponente di luci di San Marino, arrivati a Savignano si traverserà, come già fece molti anni fa il grande Cesare, marciando dalle Gallie verso Roma, il Rubicone.
E poi… gli ultimi lunghissimi, durissimi, faticosissimi, interminabili
Gli aspetti organizzativi saranno sostenuti, in modi puntigliosamente precisi e calorosi, alla romagnola (avvalendosi della collaborazione della IUTA e della FIASP) dalla ENDAS SCARPAZA, un circuito di 20 società che, col suo calendario, è sicuramente l'associzione più famosa in Romagna ed una di più alto livello nazionale.
tratto da un articolo dell'avv. Roberto Aldovini noto ultramaratoneta e futuro partecipante alla Badwater Ultramarathon.
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