lunedì 19 maggio 2008

maratona del piceno: cronaca di una tragedia annunciata















La mattina era cominciata sotto cattivi auspici.
Il compagno di viaggio e unico della mia squadra aveva rinunciato all'ultimo momento, ed io mi stavo avviando verso Grottazzolina da solo con la senzazione di entrare in una giungla amazzonica per via dell'effetto vapore acqueo creato dalla strada bagnata dall'incessante pioggia notturna e dai primi raggi di sole mattutino.
Ma poi una volta arrivato ho cominciato a trovare facce conosciute ed ho cominciato a sentirmi a mio agio. Qualche foto, una con Andrea Cionna, che anche oggi è qui per allenarsi accompagnato da Paolo Soricetti, grande duathleta, un giro all'expo, e cominciamo a scaldarci.
Poco prima dello sparo riesco pure a conoscere de visum e salutare a Marco D'Innocenti, ci facciamo fotografare per il blogtrotters da Runners Bergamo, è un grande onore per me, e adesso sono pronto a partire.
Primi km cercando di evitare le pozzanghere e i piedi dei circa 1600 podisti, compresi quelli che fanno i 10km e la passeggiata, cioè più della metà, quindi imposto il ritmo previsto e via!
Strada facendo ho conosciuto tanta gente; chi mi conosce sà che quando corro rompo le palle a tutti, se non devo fare il tempo anche di più..
Ad un certo punto, circa a metà corsa mi ritrovo con Mauro, romano che lavora all'Alitalia, romano de roma, interista!!?? a li mortacc.. proprio oggi!?
Naturalmente scherzo! gran brava e molto simpatica persona il Mauro, è all'ottava maratona stagionale e la settimana scorsa ha festeggiato la cinquantesima. Conosce molto bene a Marco D'Innocenti e, mi conferma l'impressione avuta, che oltre grande atleta è un grande uomo.
Passano i km, sempre regolare ma sono leggermente in anticipo sul tempo previsto, la mezza segna 1h 36' perciò decido di rallentare un pochino ed a Mauro và più che bene.
E' caldo umido, ma non eccessivo, si campa.
Naturalmente non salto nessun ristoro e spugnaggio, anche Cristina ieri mi si era raccomandata..
Ad un certo punto, intorno al trentacinquesimo,vedendo che Mauro un pochino affaticato cerco di distrarlo, e mi scappa la solita gaffe:
"come và l'Alitalia?"
"come tutta l'italia"
"dai adesso ci pensa Silvio!"
"a li mortacci!!"
Forse era meglio che me ne stavo zitto..
All'arrivo, però, l'ho visto contentissimo, ha fatto terzo di categoria.
E poi ancora non sà quello che farà l'Inter più tardi.. e il Milan....
"A LI MORTACC" stavolta lo dico io!!

4 commenti:

franchino ha detto...

Report simpaticissimo! Ciao!

Marco D'Innocenti ha detto...

Sono strafelice che hai avuto modo di conoscere quel pazzo scatenato di Mauro. Gran bella persona. Un grande. Un caro saluto Marco

Micio1970 ha detto...

Hai fatto molto meglio del Milan ... complimenti due maratone in così poco tempo non sono cosa da poco ... anzi!

fabiodelpia' ha detto...

Grazie Franchino!
Marco: eh si, il Mauro è proprio un grande, in tutti i sensi.. anche di stazza!
Micio, che fai rigiri il coltello nella piaga??
Affettuosi salutoni a tutti!