martedì 18 marzo 2008

la mia zona

Non trattasi di quella erogena,
ma del tipo di dieta che cerco di seguire, non per dimagrire,
unico problema che non ho (+/-71kg x 183cm, 9% massa grassa),
ma per sentirmi bene, avere un efficienza migliore, dormire bene,
migliorare l’aspetto, avere buona memoria ed avere un maggior
resistenza alle infezioni e alle infiammazioni ecc.ecc.
Ciò è tutto quello che promette Barry Sears,

con la sua dieta alimentare anche se con me non tutto fila così liscio;

è anche vero che non sono così meticoloso da seguire alla lettera i suoi consigli.
Solo al pensiero, quando mi metto a tavola che stò per mangiarmi dei

blocchi, Mi costringe a delle modifiche personali.
Comunque l’aver calato la quota dei carboidrati a favore delle proteine,

sento che mi ha dato dei vantaggi non indifferenti.
Ricordo, riassumendo il tutto, poiché il tempo è denaro,le regole principali:


Non far passare 5 ore consecutive senza mangiare


Fare almeno 5 pasti al giorno


Ogni pasto e ogni spuntino deve essere composto da circa il 40% di calorie derivate dai carboidrati, 30% dalle proteine e 30% dai grassi


Per i tipi di alimenti ormai sappiamo tutti quali sono quelli buoni e quelli cattivi,
Per rendere più facile questa dieta, come d’altronde tutte le diete, l’importante secondo me,
è che ogni tanto bisogna trasgredire.
BUON APPETITO!


P.S. personalmente ho trovato molti benefici nell’aggiunta del pasto

serale di una bionda intera (1 litro) o un buon rosso (½ litro).

6 commenti:

Micio1970 ha detto...

La dieta a zona ha a mio avviso uno squilibrio sul versante proteico che a lungo andare potrebbe non essere positivo. Io preferisco questa
http://www.albanesi.it/Dietologia/dietaitalianadef.htm
anche se anche io non ho problemi di peso ... se vuoi darci un occhio trovi anche una critica (nel sito) sulla dieta a zona

fabiodelpia' ha detto...

Ciao Micio, grazie del tuo parere, ho letto anche quello di R.Albanesi e ho ordinato questo libro:http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la_zona_italiana.php
La mia zona, come ho intitolato il post non è un "zona" ferrea ma la prendo come base e devo dire che rispetto a una volta,che mi rimpinzavo di carboidrati,stò meglio. Naturalmente, anche Barry Sears è daccordo, prima, durante e dopo lunghi e impegnativi allenamenti o gare(maratona ecc.) si può uscire dalla zona aumentando i carboidrati e diminuendo le proteine e i grassi

Mathias ha detto...

ma un litro di birra..mmmh x 7 giorni 7 litri..quasi quasi la provo anche io sta dieta :-)

fabiodelpia' ha detto...

Mathias,non aspettavi altro ehh?
Allora ti diro di piu': con l'arrivo del caldo e della conseguente maggior sudorazione la dose di liquidi va aumentata..

Melina2811 ha detto...

stò facendo un giro a salutare gli amici di tutti i blog da me preferiti e ad augurare Buona Pasqua. Ciao da Maria

Micio1970 ha detto...

In effetti il concetto di ridurre i carboidrati è una cosa che accomuna la dieta Italiana (Albanesi style) e quella a zona: il concetto di 50%-30%-20% (carbo-grassi-proteine) è secondo la mia esperienza molto valido!