Ce n’è di gente che la sera corre dopo le 19…non sono l’unica.
Da segnalare un tipo con il passamontagna sul genere generale Marcos, un altro con palma caraibica stampata sul K-way..e poi arrivo io: pantaloni lunghi che giusto in questi giorni festeggiano un anno da quando sono usciti da Decathlon, sottomaglia ideale per lo sci, ma già testata in situazioni assolutamente sfavorevoli come la corsa sotto l’acqua a Serra de’ Conti, guanti acrilici comprati al mercato, assolutamente non tecnici, ma che a me le mani me le tengono ugualmente calde e che per di più vanno d’amore e d’accordo, perché verdi, con la fascia per la testa, giubbetto antivento senza maniche fluorescente, conquistato alla CorriAncona 2007…e poi…Mizuno che avrebbero bisogno di una bella ripassata di lavatrice.
Un 10 km un po’ al buio nei dintorni di casa, senza orologio e per colonna sonora Tracy Chapman “Oh I said you better run run run….”

Alla Fidal si faranno un sacco di risate appena arriverà la mia foto per la tessera: la prima versione era stata scattata un sabato mattina, con alle spalle lo sfondo del capannone di un centro commerciale..poi ho pasticciato un po' con la macchina fotografica e domenica sera era tutto da rifare e rimandare urgentemente a Giovanni che doveva consegnarla entro lunedi.

Quindi per un anno mi terrò sulla tessera la faccia spiritata che avevo domenica sera, dopo quattordici ore di matrimonio, per questo spero che la foto occupi l'un per mille di tutto e che abbia queste dimensioni: un nanomillimetro X un nanomillimetro!