mercoledì 30 maggio 2007

L'arte di arrangiarsi

Buona volontà innanzitutto
Ampio guardaroba in macchina: maniche lunghe e maniche corte, gilet anti vento e catarifrangente (impermeabile solo sul davanti e senza cappuccio), felpa felpatissima taglia XXL postacquazzone (giusto per non far crescere il muschio sull'alcantara)
...e tanta pazienza a prendere le cose come vengono (specialmente quelle che non si possono cambiare): non è sempre vero che dopo il tempo brutto viene il sereno, a volte dopo il brutto viene il bruttissimo!

Ore 19 del 28 maggio: mi vado a cambiare e dal lavoro vado direttamente a Posatora: stasera si scende verso il campo di atletica; mando anche un messaggio a Giovanni con il percorso che voglio fare, magari mi recupera per strada.
Metto in fretta le scarpe e la maglia a maniche corte, perché c'è il sole, dopo due minuti si fa tutto buio, parcheggio dopo cinque e inizia a piovere...Aspetto in macchina.

Ore 19:20: migliora e scendo dalla macchina ma rabbrividisco, quindi infilo una maglia sopra l'altra con il gilet e parto.
Faccio un giro di riscaldamento e, mentre sto per imboccare la discesa, il cielo mi brontola e vedo che anche il mare è nero e sconvolto.

Ore 19:25: si ritorna verso la macchina..ma ancora non piove..allora brevetto un nuovo passatempo: brevissimi scatti in salita (un quarto del Fornetto) dal palo "Chiesa di Santa Maria ecc.." al palo 30 km/h, con recupero intorno alla fermata del 3..da ripetere finché non diluvia o non faccio per due volte di seguito lo stesso tempo.
La sequenza è stata questa (me la sono tenuta a mente e segnata appena risalita in macchina): 23" 24" 23" 22" 21" 20" 21" 20" 20" e poi per fortuna stop perché un obiettivo lo avevo raggiunto, i tempi da tenere in mente iniziavano ad essere tanti e mi stava venendo da vomitare, ormai avevo sudato il giusto per fare una doccia (saranno state le due maglie)

Stasera scarpe in macchina e....

Nessun commento: