martedì 31 marzo 2009

Meccanismi

Solito dubbio podistico sul fine settimana, tutto da decidere entro domani all'ora di pranzo, la scadenza dell'iscrizione incombe e il ritorno dell'inverno non aiuta....



"Somministri pure anestetico vitale
voglio diventare insensibile al dolore
Chiedo rimanere sotto lunga osservazione
addormenti pure ogni forma di passione
Somministri pure l’anestetico vitale
addormenti pure ogni forma di passione."

Certe canzoni spariscono, cancellate dalla memoria all’improvviso, poi nello stesso modo riemergono e le riascolti fino allo sfinimento, all’infinito.

lunedì 30 marzo 2009

certe passioni sono sacre

Questa settimana in quel di Cervia si celebra la festa per gli amanti delle due ruote, e non solo.
Tra le varie manifestazioni di cicloturismo, granfondo, mtb, gimcane, expo, sfilate di moda e culi narie, domenica si svolgerà pure, tra la spiaggia e la pineta del bagno 182,una gara di duathlon sprint: 5km di corsa+20km MTB+ 2,5km di corsa. Libidinee!!
A due settimane dal campionato italiano di questa specialità che avrà luogo a Rimini, cade proprio a fagiuolo.

Ieri: 1h32' mtb nelle infangate campagne di PortoRecanati + 30' di corsa lenta con 5 allunghi finali insieme a Monica.

domenica 29 marzo 2009

CorriCorridonia


La giornata è iniziata storta: piove da ieri sera e devo aver fatto un po’ di confusione con la sincronizzazione degli orologi di casa con il cambio dell’ora, quindi stamattina la sveglia non ha suonato o, se l’ha fatto, non l’ho sentita.
A Giovanni avevo fatto mille raccomandazioni: ci vediamo alle 7, orario nuovo!!
Alla fine quella in ritardo ero io, senza nemmeno il tempo per fare colazione o pipì.
Si va a Corridonia: il cielo è grigio, c’è la nebbia e piove...perfetto!
Ritiro i pettorali, li distribuisco a quelli della squadra che sono venuti giù, ci andiamo a cambiare e appiccico il pettorale n.77 sulla canotta.
Alle 9:15 partiamo, sono in mezzo al gruppone e la partenza è un po’ troppo veloce per me: 4’50’’, ma vediamo quanto resisto.
Resisto poco, forse due km e si passa a velocità più rilassate e rassicuranti.
Il percorso è un continuo saliscendi, che da Corridonia va a Petriolo, non ci sono strappi assassini, ma il sesto km m’è sembrato che non finisse più, sarà stato per la fatica della salita.
Prendiamo la strada del ritorno, cercando di sciogliere la gambe nei tratti più facili.
Dal nono km in poi i cartelli che segnalano i passaggi sono un po’ incasinati: Giovanni dice che abbiamo già fatto più di 10 km..in effetti il mio orologio segna 53’, va bene che non sono una scheggia, ma nemmeno così moribonda.
Poi finalmente l’ultima salita ed il traguardo: 14 km ed un tempo finale di 1h15’.
Aspettiamo le premiazioni e applaudiamo il nostro compagno di squadra: Stefano Banchetti, quarto assoluto e primo della sua categoria (il secondo da sinistra nella foto).

venerdì 27 marzo 2009

Foto in pausa pranzo (senza pranzo)

Forza Italia!















111 i partenti nella mia batteria formata dai M45 e M50.
Il via alle 13 tra qualche raggio di sole che scalda e qualche nuvola in arrivo che ci ricorda che l'inverno non vuol finire. Prima di noi si sono scapicollati le categorie più anziane e prima ancora le categorie femminili. Mi hanno fatto un sacco di tenerezza vedere le nordeuropee, dalle carnagioni sbiancate (non sono razzista eehh....), che dopo la loro corsa si sdraiavano sfinite ed appagate sul bel prato ricco di margheritine, fiorite in questi ultimi giorni, a godersi il calore del caldo sole italiano... c'è rimasto solo quello.. e pure poco!
Tra loro mi è rimasta impressa una islandese dalla pelle bianchissima e una lunga chioma biondo chiaro legata a coda di cavallo, ma lungaaa, che ha vinto la sua categoria dopo un entusiasmante gara nelle W35. Ottima medaglia d'argento nella sua cat. per l'atleta di casa Loredana Santoni, che dopo circa un anno di pausa per diventare mamma stà tornando ai suoi alti livelli, marito e pupo a tifare in tribuna.
La mia corsa è come il rock... un mix di sofferenza e godimento.
Dopo oltre due mesi di solo bici, pochissima corsa e nessun lavoro specifico, di più non potevo chiedere al mio fisico: visto le attenuanti, posso darmi un 6+
21° di cat. in 20' 32" con 173pm di media.
Un ringraziamento a Cristina e a Giovanni che hanno saltato il pranzo nella pausa lavoro per venire ad incitarmi.
Gli Amici si vedono nel momento del bisogno.
http://www.youtube.com/watch?v=OKzcEcR-XPM

martedì 24 marzo 2009

Campionati Europei Master di Atletica Leggera

Dal 25 al 29 marzo 2009 cinque giorni di sport al Banca Marche Palas con 3000 atleti provenienti da tutta Europa
Sono 3000 i partecipanti ai Campionati Europei Master Indoor di Atletica Leggera, in programma ad Ancona dal 25 al 29 marzo 2009. L'evento si svolgerà al Palaindoor di Ancona, che dall'11 marzo 2009 è ufficialmente diventato il Banca Marche Palas. Sarà dunque con questo nome che l'impianto di via della Montagnola aprirà le sue porte all'imminente rassegna continentale, grazie al supporto e alla sensibilità di Banca delle Marche.

Gli Euroindoor Master di atletica leggera, oltre che una manifestazione sportiva tra le più importanti nel panorama europeo, si porrà come un grande volano turistico per la città e l'intero territorio regionale - 4.500 le presenze in arrivo ad Ancona tra atleti, accompagnatori e addetti ai lavori - ma anche e soprattutto come un concreto veicolo di promozione sportiva verso le giovani generazioni. Una scommessa su cui hanno puntato il Comune di Ancona e la FIDAL, affiancati da Regione Marche e Provincia di Ancona, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura Missione per lo Sport e il patrocinio del CONI e dell'Istituto per il Credito Sportivo, con il contributo di COOP ADRIATICA e di Banca delle Marche, Asics, Eban Mobili e Romcaffè. In squadra anche il Panathlon International Club di Ancona.

Saranno cinque intensissime giornate all'insegna dell'atletica leggera fatte di quasi 12 ore di competizioni no-stop al giorno ambientate principalmente sulla pista del Banca Marche Palas di via della Montagnola, e poi allo stadio Italo Conti (corsa campestre e lanci lunghi) e al viale della Vittoria, sede delle gare di marcia su strada. I numeri dell'evento L'atleta master ha tra i 35 e i 90 anni, è un ex-sportivo o un appassionato di sport, con una notevole cultura del benessere fisico.

Il numero maggiore di iscritti alle gare si conta nella categoria uomini-over 45 (593), mentre per le donne il picco si tocca con le 261 iscritte over 40. Parteciperà alle gare una vera e propria folla di atleti italiani: in tutto sono 1214, seguiti, numericamente da 340 tedeschi, 220 francesi e 194 inglesi, molti dei quali provenienti da esperienze atletiche spesso di vertice. Le donne in gara sono 663, con 245 italiane, e gli uomini sono 2149, con 969 italiani.

Tra i nostri connazionali l'atleta uomo più anziano è Mario Riboni, classe 1913, e il più giovane è Giuseppe Fortunato, nato nel 1974. Classe 1914 per l'italiana più "master", Gabre Gabric, e 1974 per la più giovane, Emanuela Vecchiarelli. Saranno, inoltre, in tre a gareggiare per gli over 95 tra gli uomini, mentre le atlete donne si fermano agli over 90, anche in questo caso con tre iscritte. 1567 iscritti affronteranno più di una competizione: il maggior numero di gare (8) sarà disputato da due atleti del Belgio e ben in 1033 ne disputeranno due.

Tra le diciannove discipline la più gettonata sono 200 metri, con 591 iscritti. Si cimenteranno, inoltre, in 116 con l'asta, in 136 con il giavellotto, in 153 con il martellone, in 169 nel triplo, in 201 nella marcia su pista 3km, in 204 nel salto in alto, in 211 nei 60 ostacoli, in 232 nel disco, in 241 nella marcia su strada, in 239 nel pentathlon, in 259 nel getto del peso, in 290 nel salto in lungo, in 322 negli 800 metri, in 320 nei 400, in 338 nei 3000, in 359 nei 1500, in 445 nella campestre, in 539 nei 60 metri.

Le "grandi firme" dei master Un nome su tutti: ci sarà lo stilista Ottavio Missoni, testimonial lo scorso 19 dicembre a Roma per la conferenza stampa nazionale di presentazione dell'evento, che ad 87 anni conserva ancora una passione irrinunciabile per l'atletica, culminata con la partecipazione, in gioventù, alle Olimpiadi di Londra. Specialità: 400 hs e staffetta 4x400. Oggi Missoni si cimenta con tranquillità e soddisfazione nel getto del peso, disciplina in cui ha già al suo attivo medaglie internazionali e diversi titoli italiani di categoria. Ad Ancona è attesa anche un'ostacolista d'eccezione, Renè Felton , madre e coach dell'azzurro campione di salto in lungo Andrew Howe.

I Master in Italia L'Italia è uno dei Paesi dove il movimento master dell'atletica leggera è tra i più diffusi al mondo. Due anni fa ai Mondiali outdoor di Riccione si sono sfiorate le 10.000 iscrizioni e Ancona 2009 raccoglie il testimone dalla città di Helsinki, dove nel 2007 si è svolta la sesta edizione. "Gli Europei Master Indoor - ha commentato il Direttore Generale dell'evento Giuseppe Scorzoso - saranno il momento clou di oltre 3 anni di lavoro e dell'ennesima grande stagione di atletica leggera al Banca Marche Palas. Un programma di manifestazioni, nel complesso, da cui auspichiamo che la città possa trarre un concreto beneficio in termini di immagine, promozione turistica e indotto economico ".

I NUMERI DEGLI EUROINDOOR MASTER ANCONA 2009 • 2872 atleti iscritti • 2149 uomini - 723 donne • 5365 atleti gara • 150 giudici - 100 staff - 200 volontari - 1000 accompagnatori • INDOTTO TOTALE: 4.500 presenze • 1214 atleti italiani ( 969 uomini - 245 donne ) • 187 atleti marchigiani • 39 Paesi rappresentati • Nazioni più numerose: Germania 340 - Francia 220 - Gran Bretagna 194 • 5 giornate e 70 ore di gare • 1565 medaglie in palio • 19 specialità - 13 categorie ( 35/95 ) • la gara più numerosa: 200m ( 591 iscritti ) • categoria più numerosa: uomini MM45 ( 611 ) - donne MF40 ( 281 ) • atleti più "master": Mario Riboni ( 96 anni ) - Gabre Gabric ( 95 anni ) • atleti più giovani: Giuseppe Fortunato ( 35 anni ) - Emanuela Vecchiarelli (35 anni)

Io sarò uno dei tanti, e venerdì 27 prenderò parte al cross country di 5km che si svolgerà intorno al Palaindoor. Non sono allenato per fare una corsa al massimo delle mie possibilità, ma anche se lo ero non avrei combinato un granchè, visti i tempi degli altri concorrenti, ma sicuramente mi divertirò e sarà un buon allenamento per il duathlon della settimana seguente.

domenica 22 marzo 2009

giovedì 19 marzo 2009

Foto dai 21 km di Centobuchi


Con un po' di ritardo trovo una foto della mezzamaratona di Centobuchi.
Come al solito guardo come sono venuti i polpacci...ho questa fissa dei polpacci grossi.

Ma poi mi guardo in faccia e mi chiedo: a cosa penso quando corro?

martedì 17 marzo 2009

il destino

Dopo i 132km in bici di domenica (120 alla Granfondo del Conero + 12 di trasferimento) ieri le mie gambe e anche la testa avevano voglia di correre. Buon segno, sia perchè vuol dire di aver recuperato bene, sia perchè vuol dire che la testa è.. guarita. Sarà l'arrrivo della primavera?
Comunque ho capito una cosa, per essere felice devo correre ma anche pedalare. Non devo trascurare nessuna delle due..
Ma esiste il DUATHLON!!!
D'altronde circa 3 anni fà cominciai a correre, dopo anni di ciclismo, per prepararmi ad una di queste manifestazioni, dopo aver imparato a memoria il libro di Orlando Pizzolato: DUATHLON DALLA CORSA AL CICLISMO....E RITORNO, partecipai ad una di queste e fu un successo.
Poi ci presi gusto a correre e cominciai a trascurare le due ruote per le più pratiche scarpette.
Ora il cerchio, dopo aver raggiunto i miei obiettivi podistici, si stà richiudendo e la voglia iniziale è ritornata galla. Ora devo rivedere qualcosa nel programma stilato all'inizio dell'anno, anche a causa del recente infortunio, ma sicuramente ci saranno alcune di queste prove.
Ne ho già adocchiato una tra poche settimane ma preferisco non scriverlo ( me pare che me porta sfiga!!) Va bè dov' ero rimasto?? Aaahh... ieri 7 km ( 3 giri e mezzo) di corsa sul nuovo sentiero intorno al campo atletica, dove si svolgerà il 27 marzo la prova di cross del campionato europeo master. oggi altri 4 giri sullo stesso tracciato + 55km bici. E' il mio destino..

lunedì 16 marzo 2009

13° MARCIALONGA VALLE DEL CHIENTI

Percorso e distanza diversa alla “Marcialonga Valle del Chienti” rispetto all’anno scorso: quest’anno erano solo 10 km, poca statale, un bel giro per strade secondarie in mezzo alla campagna.
Mi presento precisa alle 8 nella piazza di Trodica per il ritiro del pettorale e sbadiglio come un orso: sono le scorie del sabato sera.
Sole e vento, ma ce posso fare a mettere le maniche corte!!

Alle 9 si parte e tutti se la svignano come saette: io sono ancora in modalità “gara lunga da finire con calma” e non sono pronta per una “cosa da fare più veloce”.
Fino al 5 km si va in salita e sto nel gruppone centrale, appena si scollina la maggior parte allunga il passo e resto indietro (solite maledette discese!).
I restanti km sono pianeggianti, a parte un cavalcavia, ma le gambe sono pesanti e non hanno molta volta di correre, provo a convincerle: “Dai che sono solo 10 km, dura poco se vi muovete”
Alla fine io e la mia stanchezza ce la facciamo in 54’ precisi, porto a casa un uovo di Pasqua e sono oltre la ventesima posizione.
Mi cambio velocemente, guardo le corse dei bambini, saluto tutti e vado a casa……a dormire!


Ci vediamo alla prossima, sperando che vada meglio.

giovedì 12 marzo 2009

Eppur si muove..

Con la primavera si sveglia dal letargo.
Non fa più freddo, ma lui esce lo stesso con i guanti, i pantaloni lunghi e la fascia in testa.


Si era rifugiato in piscina ed in palestra per sopravvivere ai mesi più freddi, l’ultima volta che aveva messo le scarpe da corsa era stata la fine di ottobre alla mezzamaratona di Falconara.
Poi, fatto il pieno di provviste al supermercato, aveva salutato tutti e detto “Ci rivediamo più in là”.

Dopo un po’ di appelli andati a vuoto e dopo che mi sono sciroppata due mezze senza nessun cavaliere, ieri sera arriva la telefonata: “Esco a correre, mi accompagni?”
E io “Spengo la cena e arrivo”

6 km e poco più, niente di eccezionale, ma alla fine tre belle sorprese:
Giovanni che torna a correre.
Le mie gambe che non sono troppo stanche nonostante la strapazzata della Stracivitanova.
Un interessante percorso nuovo tracciato intorno al campo d’atletica con il fondo sterrato: in certi punti sembra di stare in campagna, anche se in realtà basta fare 10 metri e sei di nuovo in mezzo al solito cemento.

mercoledì 11 marzo 2009

correre controvoglia

alzarsi controvoglia,

mangiare controvoglia,
vestirsi controvoglia,
andare controvoglia...

drogarsi controvoglia,
bere controvoglia,
scopare controvoglia,
dormire controvoglia...

lavarsi controvoglia,
uscire controvoglia,
parlare controvoglia,
fumare controvoglia...

drogarsi controvoglia,
bere controvoglia,
scopare controvoglia,
morire controvoglia...

...che fatica vivere,
forse meglio uscire.

e poi ci incontreremo,
scusa non ricordo più chi sei.
Forse è stato l'anno scorso,
forse qualche giorno fa.
Ma in fondo che inportanza ha
ricordare controvoglia?
Amare controvoglia,
toccarsi controvoglia,
venire controvoglia..

drogarsi controvoglia,
bere controvoglia,
scopare controvoglia,
morire controvoglia...

tratto dal blog di Stig Helmer


oggi ho corso un oretta, ma controvoglia.. giusto per ripassare in testa alla classifica dei capoca.......


lunedì 9 marzo 2009

oggetto:errore foto

Con la presente vi comunico che in data odierna mi sono arrivate delle foto della maratona sulla sabbia di San Benedetto a cui io non ho partecipato. Ormai sono anni che mi frequento ... e mi conosco..
L'atleta in questione è il numero 52 e vi garantisco non essere io. A dir il vero avevo fatto l'iscrizione a tale manifestazione ma non ho potuto parteciparvi per infortunio.
Saluti
fabio.

GENTILE SIG. GIULIETTI,
CI SCUSIAMO PER L'EQUIVOCO E LA RINGRAZIO PER AVERCI AVVISATO DELLO SCAMBIO DI PERSONA.MOLTO PROBABILMENTE ESSENDO LEI ISCRITTO ALLA GARA HANNO CEDUTO IL SUO PETTORALE AD UN ALTRO CONCORRENTE SENZA MODIFICARE I DATI A NOI FORNITI.
LE AUGURIAMO UNA BUONA GUARIGIONE DAL SUO INFORTUNIO E L'ASPETTIAMO NELLE PROSSIME GARE.
SALUTI

domenica 8 marzo 2009

Sono strafatta dalla stanchezza

Non è che una mattina ti svegli e così, giusto per fare qualcosa, ti butti in una mezza maratona. Se lo fai, dopo che già ne hai finita una per grazia ricevuta neanche due settimane fa, sei veramente una testona.
Poi, se tra una mezza e l’altra, non hai più messo le scarpe per correre sei un po’ incosciente.
Ma tant’è che stamattina alle 8 ero lì in piazza a Civitanova a guardarmi intorno: sembrava una bella giornata, con il sole e tanta gente, tutta tirata a lucido, quasi tutta in partenza per qualche maratona.
Visto il tempo, alla partenza metto in mostra i polpacci, ma avrei potuto osare anche qualcosa di più…

Alle 9:30 si parte: 7 km da ripetere tre volte, tre giri identici da completare e questo non mi piace: passare per due volte di fianco al traguardo e non essere arrivati è faticoso, per non parlare di quando sei quasi cotto e vedi il cartello con scritto 18 km, mentre sei solo al 14..

Fino al 10 me la cavo con un onorevole 5’10’’, ma si inizia a sentire la stanchezza e ai ristori me la prendo con calma: bevo e cammino. La seconda metà della gara è molto più lenta e faticosa: occorre concentrazione per non pensare alla stanchezza.
Destro sinistro destro sinistro destro sinistro…un passo dopo l’altro il km 18 è veramente il 18 e alla fine è il mio turno di passare sotto il salsiccione: finita!

1h 59’ e la morale è: Cristina meno birre e più corse in settimana!!

Comunque, a parte i polpacci di ghisa, non mi sento poi così male…

sabato 7 marzo 2009

non ci sono più le sorelle di una volta..
















Questa è l'altimetria del percorso corto della manifestazione ciclistica FONDO DELL'ESINO in cui mi cimenterò domani.
Sono poco allenato ma non dovrei soffrire più di tanto a terminarlo entro il tempo massimo previsto, 7 ore.
E pensare che ci sono ultramaratoneti, tanto per fare un esempio mi vengono in mente due grandi atleti con la A maiuscola tipo Giorgio Calcaterra e Marco D'Innocenti, ma anche altri italiani (ricordo che siamo i campioni del mondo della specialità), che non avrebbero problemi a correrla in meno di 7 ore.
Pretattica fifona a parte, mi accontenterei di stare sotto le tre ore..
AAHH!! ma allora è una fissa quella del "sotto le tre ore"
Comunque vada sono tranquillo, la bici lo messa a puntino, il fisico lo sento in ripresa e il meteo è in netto miglioramento (peccato che in questo periodo non ho voglia di correre...).
L'unica cosa che mi da un pò pensiero è che la mia sorellina ha promesso di lanciarmi una secchiata d'acqua nell'ultima salita...
Ma dovè finito il rispetto, che c'era una volta, per il fratello più grande!!???

AUGURONI A TUTTE LE SORELLE E A TUTTE LE DONNE D'ITALIA!!

http://www.youtube.com/watch?v=H1iR2Wi3u5o

giovedì 5 marzo 2009

Fuori dal mondo...e fuori di testa.

“Quanta pace trova l'anima dentro,
scorre lento il tempo di altre leggi di un'altra dimensione
e scendo dentro un Oceano di Silenzio sempre in calma.”

F. Battiato


Ogni tanto sparisco: una vacanza fuori dalla possibilità di essere rintracciata da chiunque..ma poi ritorno.
Lentamente mi abituo ai ritmi decisi dal “quando ci si sveglia ci si sveglia” non ci sono cose da fare, ma solo cose che si possono fare…oppure no; ogni tanto mi chiedo a che giorno è arrivata la settimana, sperando di non avere la brutta sorpresa che è già ora di tornare.
Ma quando torno già dal mattino mi sveglio e mi sembra di essere finita nella centrifuga…


La settimana scorsa sembravo uno di quei gatti randagi con la rogna sul muso: naso e mento scorticati, per non parlare del labbro superiore. I denti per fortuna ero riuscita a sistemarli già lunedi, dopo una giornata passata incollata alla sedia del dentista (non so quanta acqua ossigenata e colluttorio ho bevuto) : ora ho due dentoni nuovi nuovi da far invidia a Bug Bunny!

E la corsa?? Poca: sarà stata la botta sull’asfalto, ma per vari giorni ho fatto fatica a muovere la testa ed il collo. Ma nonostante questo, ho giusto mandato una e-mail per iscrivermi alla Stracivitanova di domenica…

martedì 3 marzo 2009

dooormmiiiireee


Periodo di stanca..
Sarà l'avvicinarsi della primavera o le ultime disgraziate vicissitudini ma ho solo voglia del dolce far niente.. anzi di dormire..
Qualche passeggiata in bici, giusto per non decadere del tutto e... torno a letto.
Se non mi sentite non state in pensiero stò semplicemente... dormendo.
http://www.youtube.com/watch?v=hQnyac8YMRI
CiaoCiao