martedì 24 marzo 2015

Il competitivo alla non competitiva

Una situazione molto informale e rilassata.
Il termine delle iscrizione è fino a che non s'è iscritto l'ultimo della fila, senza stare tanto a guardare tessere e tesserini.
La partenza però è solenne: si suona il silenzio con la tromba e si spara con la pistola.

Per il primo chilometro l'importante è non calpestare nessuno, poi le salite fanno le selezioni del caso: podisti avanti e camminatori dietro.

A metà della prima salita lo incontro e subito scatta qualcosa.
E' vestito di nero, infagottato in un impermeabile che lo gonfia come un palloncino, calzettoni arrotolati sulle caviglie, che denunciano frequentazioni calcistiche, doppio pantalone, uno attillato sotto che è anche molto tecnico, un altro che lo copre e che si abbina perfettamente ai calzettoni, fascia in testa e auricolari ben calzati nelle orecchie.

Dopo aver scollinato alla prima salita, mi sfila di fianco petto in fuori e collo proteso.
Non ci faccio caso.
E' normale: in discesa mi passa sempre un sacco di gente.
Si posiziona a circa una decina di metri davanti a me.
Sulla salita successiva lui arranca e io passo: è il mio turno di stare davanti.

Altra discesa e lui va davanti.
Poi un tratto quasi pianeggiante e allora me ne accorgo: lui va avanti a scatti, accelera solo se mi sente arrivare.
Cambio lato della carreggiata per vedere che succede.
Non mi sente e allora rallenta.
Poi mi vede e scatta avanti.

A questo punto la situazione è ufficialmente comica: siamo nel mezzo del nulla della campagna intorno a Jesi, ad una 12 chilometri non competitiva organizzata dai preti dell'oratorio, si e no che si sa il totale dei partecipanti, ma siamo di sicuro un paio di mila, all'arrivo prenderanno nota solo dei primi 10 arrivati, giusto perché lo speaker abbia qualcosa da dire, per lo più si premiano i gruppi numerosi e fanno mucchio pure i cani ed i gatti.... e io ho ho di fianco un fiero esemplare di jogger competitivo.


Per alcuni c'è un abisso tra essere il numero 799 ed il numero 800...per altri conta solo l'aver fatto 12 km collinari in 1h 04'...sono punti di vista.

3 commenti:

Roberto L ha detto...

va be', e poi com'è finita?!

nino ha detto...

già chi l'ha spuntata ?

Cristina ha detto...

..ha vinto lui!