venerdì 23 gennaio 2009

Eli eli elegiboooooo....

Saranno state le proposte aromatiche dei commenti del post precedente per la cura del raffreddore, ma m’è venuto su ieri sera un rigurgito giovanile (dall’alto dei miei inevitabili 35 anni) di musica del passato, di quando il sabato sera avevi voglia di farti anche 80 km (più atri 80 per tornare a casa) per fare serata.
Lo sfogo su youtube ma tutto sembra suonare diverso da come me lo ricordavo, un po’ troppo “artificiale”, un coro di Tamagotchi e di ranocchi addestrati al suono della stessa identica base.
Alla fine rimbalzando di qua e di là trovo suoni più familiari.


Dopo chili di fazzoletti, ettolitri di succo d’arancia, inizio a vedere la luce in fondo al tunnel e ottimista sulle mie capacità di ripresa, ieri sera, invece che passare direttamente dalla scrivania al letto, faccio una sosta intermedia e prenoto la visita agonistica: devo essere presentabile entro giovedi prossimo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

sono miei vicini di casa! ma qui a bahia non se li fila nessuno. luciano er califfo.

Michele ha detto...

Spero di non offendere nessuno ma la musica brasiliana mi ammosca come non mai
Califfo hai qualche spiegazione per questo fenomeno ?

Cristina ha detto...

@Luciano: chi canta non lo so, so che questa canzone, in varie forme e arrangiamenti, saranno almeno 15 anni che dalle nostre parti la puoi sentire in alcune discoteche (non quelle da fighetti, dove è raccomandata l'eleganza) o nelle feste in spiaggia d'estate.
E' proprio vero che nessuno è profeta in patria...

@ Michele: forse perchè, come dice un mio amico, per ballarla devi essere molto ubriaco?? E' solo una teoria però.
Qui non s'offende nessuno, i gusti sono gusti. Io per esempio sono favorevole all'estirpazione dal mondo musicale di personaggi quali: Baglioni Claudio, Bolton Michael, Buble Michael, Dion Celyne...e così via fino alla Z di Zarrillo Michele!!

Michele ha detto...

Califf ( califfo in inglese?? boh )io non mi ubriaco mai, capisco perfettamente la bravura di gente come Cico Buarque ( si scrive così ?) e compagnia bella ma non riesco a sentirlo più di 2 min.
La samba non la sopporto :)
io sono un pochino più tollerante di te ma quelli italiani da te citati li vedrei bene in miniera :)

Cristina ha detto...

Michele, ripensandoci mi trovi d'accordo: in miniera!!!

GIAN CARLO ha detto...

BRAA
Braccia rubate all'agricoltura !

Anonimo ha detto...

il 99% della musica brasiliana la schifo pure io, troppo idiota. per i miei gusti musicali vedasi post di fatdaddy. er califfo

Anonimo ha detto...

chico buarque, caetano veloso, gilberto gil, gal costa, joao gilberto, tom jobim, dijavan, ovvero la "musica popular brasileira" (che di popolare non ha niente, la sentono solo i ricchi, è una borghesizzazione del samba) è la parte migliore. la parte peggiore (a parte le chiappe delle ballerine) è quella che va di moda: impostate su youtube "arrocha" e "creu". io sopporto appena i SEPOLTURA! luciano er califfo.